In riferimento al comunicato del PD, identificato l’Assessore Di Candido nel “noto Assessore comunale” crediamo sia doveroso precisare alcuni punti:
Che l’Assessore Di Candido sia stato socio fondatore dell’Associazione Canottieri Giulianova, nel lontano 1994, non è un segreto per nessuno.
Che la sede legale di detta Associazione sia stata individuata, all’atto della sua costituzione, avvenuta appunto nell’anno 1994, presso il suo studio tecnico non costituisce illecito, e il fatto che non sia mai stata spostata in questi 30 anni crediamo non sia motivo di indignazione popolare.
Che la sistemazione degli spazi esterni della piscina, cui il comunicato si riferisce, e che sono stati oggetto della perizia di variante del dicembre 2023, riguardi aree comunali ed è conseguente ad una ispezione di tecnici del Ministero avvenuta nel luglio 2023 risulta dagli atti ufficiali dell’Ente; dunque non solo si tratta di un adeguamento “dovuto”, ma di un adeguamento a beneficio e a servizio del complesso, non della singola Associazione.
Infatti, nel progetto esecutivo il percorso lato sud (entrata viale Orsini attualmente realizzato in brecciolino) veniva attrezzato solo con dei pali di illuminazione senza prevedere un percorso con le betonelle. A seguito del sopralluogo citato e vista la possibilità di migliorare quel tratto utilizzando le economie derivanti dalla gara d’appalto, nella perizia di variante è stato inserito un percorso con le betonelle al fine di eliminare le vistose barriere architettoniche presenti per consentire ai diversamente abili di percorrere tutto il tragitto senza incontrare ostacoli. Inoltre, vista la depressione che insiste all’incrocio del percorso, è stata prevista una linea di raccolta dell’acqua piovana.
La società sportiva non è tenuta alla registrazione presso detta CCIAA quindi chi ha firmato il comunicato sia più corretto nella divulgazione delle informazioni in suo possesso e sulle fonti.
Infine, ci preme sottolineare la funzione sociale che da sempre “l’ASSOCIAZIONE CANOTTIERI” svolge sul territorio, prestando la propria opera gratuitamente a beneficio dell’intera collettività, con particolare riguardo alle fasce più deboli della popolazione: malati oncologici, disabili, giovani che vivono in situazioni di disagio.
Stigmatizziamo profondamente questi vili attacchi politici verso un’associazione sportiva che, senza scopo di lucro, porta il nome di GIULIANOVA in giro per tutto il territorio nazionale ed è per la città motivo di orgoglio. Riteniamo che, oramai certo della sua sconfitta elettorale, il PD si stia attaccando al noto modus operandi del gettare fango, quello stesso fango che lo travolgerà.