Giulianova. Avremmo evitato di scrivere perché siamo fermamente convinti che “l’annuncite” di cui soffre qualcuno fa solo male ad un percorso che ci vede impegnati per Giulianova e per il necessario rinnovamento.
Visto che il Pd convoca tavoli per palesare l’indomani chi non c’era, ristabiliamo la giusta narrazione: nelle interlocuzioni informali abbiamo espresso la nostra ferma volontà di rispettare il percorso della nostra forza politica che, negli anni, si è opposta alle decisioni di alcuni esponenti del PD della vecchia guardia. Abbiamo manifestato l’esigenza di offrire a Giulianova la possibilità di riscattarsi non solo dall’attuale amministrazione Costantini ma anche da quanto l’ha preceduta: il risultato delle scorse amministrative parla chiaro. Apprendiamo con soddisfazione che il pd abbia deciso di giungere ad un chiarimento interno convocando il congresso che decreterà la reale voglia del partito di offrire un cambio di marcia, lo stesso chiesto nel progetto delle regionali, lo stesso chiesto dal M5s che interloquisce con chi non pretende di replicare vecchi schemi già visti e già bocciati dai cittadini.
“Per quanto ci riguarda”, si legge in una nota congiunta a firma di Mauro Di Crescenzo, coordinatore locale e Simona Astolfi coordinatrice provinciale, “massima disponibilità al dialogo su tavoli che vedranno partecipanti disposti ad un progetto nuovo che parta dalla base, che non imponga vecchie dinamiche e che risulti alternativo a quel lungo passato che non ha saputo valorizzare Giulianova. Nel ribadire la nostra disponibilità a lavorare per un percorso condiviso, con la stessa determinazione ribadiamo la necessità di lavorare dando al territorio un segnale di profondo cambiamento”.
