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Teramo

Erasmus +, due nuovi progetti per l’Istituto Zoli di Atri

L’Istituto Zoli di Atri prosegue nel suo percorso di internazionalizzazione e sale sulla vetta tra le stelle Erasmus+ con l’approvazione di due Progetti finanziati di respiro non solo europeo, ma globale: KA220-SCH Partenariati di cooperazione e KA122-VET Vocational Education and Training.

 

L’Erasmus VET “S.P.A.R.K. – Student Program Acquiring Real Knowledge” nel Settore Istruzione e Formazione Professionale, è un ulteriore passo tra le stelle nel blu dell’Europa per gli studenti Zoli, con l’approvazione del Progetto ed il finanziamento di 92.594,00 euro che prevede la mobilità di 30 studenti di tutti gli indirizzi delI’Istituto, che avranno l’opportunità di svolgere un’esperienza di apprendimento WBL Work-based learning – apprendimento basato sul lavoro, attraverso il tirocinio presso aziende di eccellenza in tutta Europa. Questa mobilità internazionale, interamente finanziata, permetterà agli studenti di confrontarsi con il mondo del lavoro in contesti professionali d’avanguardia, senza costi per le famiglie. Un’occasione irripetibile per crescere professionalmente e acquisire competenze pratiche in un ambiente internazionale.

Il Progetto Erasmus K2 P.E.A.C.E. “Peace Enhancement And (inter) Cultural Empowerment”, con un finanziamento di 250.000 euro, vede l’IIS Zoli coordinare con l’USR-Abruzzo il lavoro transnazionale insieme a cinque partner d’Europa: la Folkuniversitetet di Uppsala in Svezia, la IES Enrique Nieto Ciudad Autónoma de Melilla per la Spagna, la Scoil Mhuire Buncrana di Donegal in Irlanda, la Borsa İstanbul 24 Kasım Anadolu Lisesi di Adana in Turchia. In questa rete internazionale di istituti d’istruzione d’Europa, sono associati Rondine, la Cittadella per la Pace di Arezzo e l’Ordine degli psicologi de L’Aquila, che cooperano per “ridurre la conflittualità nelle istituzioni scolastiche elevando la qualità interculturale e di inclusione”. È questo l’obiettivo da raggiungere uniti, supportando i docenti e i DS nel potenziamento del livello interculturale delle proprie istituzioni scolastiche e promuovendo un metodo globale di insegnamento e apprendimento delle lingue come cultura oltre i confini regionali.

“Gli studenti dello Zoli di Atri”, dice la scuola in una nota, “già cittadini europei grazie alla mobilità Erasmus, crescono potenziando le competenze interculturali e di peace building trasformandosi in Ambasciatori di Pace, uomini e donne per cui l’inclusione, la dimensione digitale, la sostenibilità ambientale, l’impegno civico e la cittadinanza attiva siano concrete azioni nel mondo”.

“Volere la pace non basta, oggi abbiamo il dovere di costruirla attraverso la formazione di “peace ambassadors”, studenti protagonisti di processi di crescita e formazione che si estendono oltre i confini nazionali, in cui la risoluzione dei conflitti sia concretizzata in azioni comuni volte a promuovere la cooperazione transnazionale e a trasformare gli approcci interculturali e di peace building delle istituzione scolastiche in partenariati strategici per la realizzazione dei principali obiettivi sociali dell’UE”.

La missione dell’Istituto Zoli e dell’USR Abruzzo è chiara: formare giovani pronti ad affrontare le sfide globali, superando i limiti geografici e mentali, con una visione aperta e inclusiva, orientata alla costruzione di una società più equa e pacifica, attraverso il dialogo e la cooperazione.

Nella mattina di venerdì 18 ottobre 2024 ad Atri, nella bellissima piazza tra il Teatro e il Duomo, lo Zoli festeggerà nell’ Erasmus Day con tutti i suoi studenti, i docenti, cittadini d’Europa queste vette d’eccellenza per una società in cui si costruisca con professionalità, competenza, consapevolezza e formazione globale, un futuro di pace.

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