
Roseto. Il gruppo di maggioranza “Fare per Roseto” esprime solidarietà alla Presidente del Consiglio Gabriella Recchiuti, respingendo con fermezza gli attacchi strumentali e infondati mossi negli ultimi giorni da una parte dell’opposizione.
Le recenti “vittorie” vantate da Petrini, Ginoble e Di Giuseppe sono in realtà ben poca cosa.
Infatti, il TAR ha rilevato solo un vizio di forma sui tempi di deposito degli atti che nulla ha a che fare con la sostanza del Regolamento; un Regolamento alla cui revisione ha lavorato per circa nove mesi una commissione consiliare alla quale la quasi totalità dei Consiglieri ricorrenti al TAR non ha mai partecipato. Consigliamo a questa parte dell’opposizione di abbandonare i toni trionfalistici e di smettere di ergersi a paladini dei diritti dei Consiglieri. Come dimenticare lo spettacolo, veramente poco edificante, di un Consiglio Comunale costretto a passare intere giornate e intere notti a votare emendamenti seriali ed emulativi presentati con il chiaro intento di paralizzare i lavori dell’Assise Civica?
Auspichiamo che, per il prossimo futuro, non si ripeta la deprecabile consuetudine dell’abbandono dell’aula al momento del voto, portato avanti agitando lo spettro dell’illegalità e li invitiamo a confrontarsi sui temi reali che interessano la nostra comunità.
Il gruppo “Fare per Roseto”- concludono Pavone, Vannucci e Iezzi – rinnova la propria incondizionata fiducia alla Presidente Gabriella Recchiuti, che ha sempre operato con professionalità, correttezza e rispetto delle regole, svolgendo il suo ruolo con imparzialità e dedizione consentendo il corretto funzionamento del Consiglio Comunale. La politica si fa nelle sedi istituzionali, attraverso il confronto e la ricerca di soluzioni condivise, non nelle aule di Tribunale.