Figc al Bonolis di Teramo per partite della nazionale
Una rappresentanza della federazione torna allo stadio
Valorizzare sempre più lo stadio Bonolis, all’interno del rapporto di collaborazione avviata dal sindaco Gianguido D’Alberto con la FIGC. Una sinergia che nelle scorse settimane ha visto il primo cittadino incontrare il presidente Gabriele Gravina a Roma, per condividere riflessioni e progetti da realizzare a Teramo.
Tra questi, eventi, partite e manifestazioni di rilievo nazionale da ospitare all’interno dello stadio Bonolis, anche compatibilmente alla presenza nell’area di strutture ricettive adeguate e di campi satellite.
Per questo, nei giorni scorsi, una rappresentanza di Club Italia, l’organismo della FIGC che riunisce le squadre Nazionali e ne coordina la gestione delle attività, ha effettuato un sopralluogo al Bonolis accompagnata dal sindaco Gianguido D’Alberto, dall’assessore allo Sport Alessandra Ferri e dai funzionari dell’ufficio tecnico del Comune di Teramo. Non è la prima visita della Figc dalla “nascita” del Bonolis e altri sopralluoghi erano stati funzionali sempre allo stesso obiettivo.
Nel corso della visita, in particolare, i tecnici della Federazione hanno attentamente visionato l’intero impianto, esprimendo apprezzamento e interesse per la struttura.
“Fin dal giorno successivo alla risoluzione della convenzione e alla piena riappropriazione, da parte del Comune, della gestione dello stadio Bonolis, ho avviato un’importante interlocuzione con la FIGC arrivando ad instaurare un rapporto di grande collaborazione – sottolinea il sindaco – per questo nei giorni scorsi ho incontrato a Roma il Presidente Gravina per parlare di progetti condivisi e della valorizzazione dell’impianto del Bonolis, che per le sue caratteristiche ben si presta ad ospitare eventi sportivi di carattere nazionale che ne sviluppino, nell’interesse pubblico, potenzialità ad oggi rimaste inespresse”.
Da qui il sopralluogo effettuato dalla FIGC nei giorni scorsi.
“I rappresentanti della Federazione sono rimasti particolarmente colpiti dal Bonolis, anche in virtù degli interventi effettuati nel corso dell’ultima gestione, mostrando interesse e apprezzamento anche per la presenza, nelle vicinanze, di altri campi di recente riqualificazione così come di strutture ricettive con determinate caratteristiche. Al termine della visita al Bonolis hanno infatti avuto la possibilità di visionare altri impianti comunali, oltre ad alcuni alberghi che insistono nell’area del comune di Teramo – aggiunge il primo cittadino – e i primi riscontri che abbiamo avuto sono assolutamente positivi. Ancora una volta, dunque, si conferma la bontà della scelta dell’Amministrazione di tornare a gestire in maniera diretta lo stadio Bonolis. Un’operazione che come ho avuto già modo di dire, ci consente di utilizzare questo spazio della città, che si conferma tra gli impianti più attrattivi del centrosud, come catalizzatore di appuntamenti e manifestazioni di particolare significato e importanza. In questo senso, sono sicuro che la sinergia con la FIGC si aprirà ad iniziative di spessore sempre maggiore”. In particolare, per quanto riguarda il Bonolis, l’intenzione del Comune è quello di valorizzarne l’utilizzo anche per quel che concerne iniziative di valore sociale.
“Abbiamo già realizzato alcune iniziative di grande interesse pubblico – conclude il Sindaco – come l’evento dell’8 novembre “Le Parole dell’inclusione. Lo Sport semina Cultura”, che abbiamo organizzato insieme alla LND Abruzzo, alla Figc-Dpcs, alla Provincia di Teramo, all’Ordine dei Giornalisti d’Abruzzo e al Bim di Teramo, sul tema della comunicazione in relazione alla disabilità e del gioco del calcio come strumento di promozione dei valori dell’inclusione e dell’integrazione. Un’attività, quella legata all’impegno sociale, che abbiamo intenzione di proseguire con ulteriori iniziative che organizzeremo nel corso dell’anno”.