
Buon compleanno FIM-Cisl: 75 anni di innovazione e autonomia.
Da Franco Volontè Sindacalista Partigiano a Pierre Carniti Gigante e innovatore .Sino ad arrivare ad oggi con Ferdinando Uliano instancabile futurista e Sindacalista d’assalto venuto dalla fabbrica. Una FIM che ha segnato epoche e non ha mai ristagnato, andando sempre avanti e rinnovandosi sempre perché ha nel suo DNA I-CARE. Buon compleanno #FIM! e a tutte le Delegate e Delegati che la rendono ogni giorno più forte.
Oggi, 30 marzo 2025, la Fim Cisl compie 75 anni. Era il marzo 1950 quando a Milano, si riunivano in Commissione paritetica i rappresentanti della Fillm (Federazione dei liberi lavoratori metalmeccanici) e del Silm (Sindacato dei lavoratori metalmeccanici), i due sindacati metalmeccanici nati dalla scissione sindacale del 1948 e usciti dalla Fiom. La prima era la categoria che faceva parte della Libera Cgil, la componente sindacale cristiana che nel 1948 era uscita dalla Cgil unitaria; la seconda era parte della Fil (Federazione italiana del lavoro), uscita qualche mese dopo dalla Cgil.
Decisero all’unanimità di mettere insieme le proprie forze per costituire un unico sindacato dei metalmeccanici che prese il nome di Fim (Federazione italiana dei metalmeccanici) insieme al suo giornale, il “Ragguaglio”. Di lì a un mese, il 30 aprile, a Roma, nel teatro Adriano, si sarebbe costituita formalmente la già nata Cisl, erede della Cgil e di parte della Fil (l’altra parte avrebbe costituito la Uil nello stesso anno). La Fim nasce dunque nel difficile contesto degli anni ’50, le cui tensioni internazionali erano trasposte all’interno dei movimenti dei lavoratori, da cui traspare una concezione di fondo che rimane tuttora nostra: preservare il sindacato come luogo e strumento di rappresentanza degli interessi e delle aspirazioni dei lavoratori.
Celebrare le origini oggi significa rendere omaggio ai nostri “padri fondatori”, che in condizioni tanto difficili hanno avuto il coraggio e la lungimiranza di gettare le basi di un sindacalismo libero, democratico e autonomo che nella Fim ha trovato piena realizzazione e nella Cisl la casa naturale. Ma serve anche a festeggiare le migliaia di attivisti (noi non li chiamiamo ”militanti”) che oggi come ieri lavorano per promuovere la speranza di una nuova condizione umana nel lavoro e nel paese.
Marco Boccanera
Segretario Territoiale Fim-Cisl Teramo.