Roseto degli Abruzzi. Il circolo territoriale di Fratelli d’Italia torna sull’ultimo consiglio comunale, svoltosi martedì, ribadendo la difficoltà nell’avere risposte dall’amministrazione alle sollecitazioni poste dal partito.
“Ancora una volta ci troviamo a rimarcare le negatività in seno alla massima assise cittadina, dove né sindaco, né giunta, né tantomeno i consiglieri, appaiono in grado di rispondere alle nostre tante domande, poste sulle varie criticità presenti nella nostra Città, sia in consiglio comunale che sulla stampa. Il sindaco ed il partito di maggioranza Azione, unitamente ai satelliti finti “civici”, hanno ormai adottato uno schema difensivo standardizzato dal quale non si discostano, che come un disco rotto ripete all’infinito la stessa musica, scavando un solco dal quale non riescono ormai ad uscire e creando un divario sempre più incolmabile tra loro e i cittadini” dichiara il coordinatore del circolo cittadino Umberto Valentini.
“Come ho avuto modo di dichiarare durante la seduta, sta cominciando a diventare svilente la nostra partecipazione al consiglio comunale, proprio a causa della chiusura a riccio di questa maggioranza, incapace di rispondere alle domande che poniamo da settimane riguardanti i cimiteri, le manutenzioni, i parcheggi, le tariffe TARI e lo stato dei defibrillatori, ancora fuori uso dopo più di 100 giorni. Una maggioranza persa in un silenzio sempre più assordante e sempre più succube di Sindaco e Presidente del Consiglio che la manovrano a proprio piacimento, portando avanti la loro idea di amministrazione fatta di monologhi del primo cittadino e del consigliere Pavone, unico scudiero, con il resto della maggioranza che tace senza replicare, tuttalpiù annuendo ogni tanto”.
“Chiediamo al Sindaco di dare una scossa, pardon, una “svolta” alla sua maggioranza, iniziando in primis a rispondere ai vari quesiti posti da Fratelli d’Italia” conclude il Capogruppo in consiglio Comunale Francesco Di Giuseppe.
