
Silvi. Proseguono le indagini dei carabinieri di Silvi Marina sui furti di rame che negli ultimi mesi hanno suscitato preoccupazione tra i cittadini della costa teramana.
Grazie a un’attività investigativa scrupolosa e coordinata, i militari dell’Arma hanno identificato e segnalato per ulteriori episodi il responsabile dei furti, un 52enne italiano già denunciato per il furto di 43 grondaie in rame a Pineto.
L’indagine, condotta con metodi avanzati e un’analisi approfondita delle immagini di videosorveglianza, ha permesso di accertare il coinvolgimento dell’uomo anche nel furto di ulteriori 40 grondaie in rame, asportate da diverse strutture private tra ottobre 2024 e febbraio 2025. Un’attività illecita che aveva destato allarme tra la popolazione, preoccupata per le ripercussioni economiche e sociali di tali crimini.
L’operato dei carabinieri, caratterizzato da un costante controllo del territorio e da una sinergia tra i vari reparti, ha portato a un risultato significativo nella lotta ai furti di rame. L’identificazione del responsabile e la sua segnalazione rappresentano un segnale forte dell’impegno dell’Arma nella tutela del patrimonio pubblico e privato, nonché nella garanzia della sicurezza per i cittadini.