Due classi dell’Istituto superiore Peano-Rosa di Nereto (2^b e 3^A), sotto la supervisione della professoressa Sira Michelessi, hanno festeggiato, come da tradizione, la Giornata della Terra. Entrambe le classi hanno dedicato un’ora delle rispettive lezioni alla differenziata nelle pertinenze della sede decentrata dell’istituto.
Raccogliendo cicche di sigarette e altri rifiuti secchi che non sono biodegradabili e che contribuiscono all’inquinamento da plastiche e microplastiche.
La classe 3^A nell’occasione, ha iniziato il proprio progetto di sostenibilità che verrà seguito fino all’ ultimo anno.
Una studentessa ha proposto di adottare una pianta e il resto della classe ha accolto la proposta con entusiasmo.
Il piccolo “Maurizio” un giovanissimo cactus è stato travasato proprio oggi, pensando e interpretando come possibile all’ obbiettivo 15 dell’Agenda 2030, materia di studio del curriculo di educazione civica del Peano Rosa.
I ragazzi , che non sono nuovi a questi compiti di realtà ed esempi di Cittadinanza attiva, si sono mossi in completa autonomia.
Le attività sono state svolte con mezzi propri e usufruendo di buste della Poliservice (e il pensiero è andato al compianto Gabriele Ceci, per anni anima e direttore generale della società multiservizi) e in poco tempo, soltanto un’ora per classe, con l’ augurio che si arrivi in futuro a coinvolgere l’intero plesso per creare mentalità visto che la tendenza a lasciare rifiuti , sembra caratterizzare la Val Vibrata.
In foto Federico Vitelli della IIB e la III A dopo l’ adozione.