Giulianova. “Una sequenza di errori e di valutazioni illegittime che l’amministrazione comunale ha messo in atto con arroganza e senso dell’impunità, sorda ad ogni richiesta di ripensamento e di approfondimento della procedura di gara, che da subito appariva oscura”.
E’ la posizione molto critica di Noi-Nos (Nuovi Orizzonti per la sinistra) di Giulianova sulla vicenda del Consiglio di Stato che ha riformulato la procedura di gara per la gestione del servizio di igiene urbana. Con la condanna del Comune, in solido con la ditta concessionaria del servizio, delle spese di giudizio.
“Ora, il disastro è compiuto”, si legge ancora. “Pagheranno i lavoratori, la città e i cittadini. Le patetiche giustificazioni dei governanti, che scaricano come sempre ogni responsabilità sui tecnici e sulle ditte private, hanno il sapore di una vergognosa e irresponsabile fuga dalla realtà. Sindaco e assessore che hanno sempre sostenuto che tutto era regolare, giusto, legittimo, ora dovrebbero avere la decenza di dimettersi e andare via. Ovviamente non lo faranno.
Resta l’infamia di una vicenda gestita in maniera dissennata e con delirio di onnipotenza dalla destra che sgoverna la città, sporcandola.
E’ necessario capire a fondo cosa è accaduto, di farlo con trasparenza e coinvolgimento dei cittadini. Per questo condividiamo la richiesta avanzata dal Cittadino Governante in Consiglio comunale il 31 luglio scorso della istituzione di una commissione consiliare che faccia chiarezza su questa inquietante vicenda”.