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Teramo

Giulianova, Ente porto: ecco il piano degli investimenti per il triennio

Nel bilancio di previsione entrate stimate per 800mila euro

Giulianova. Nella seduta del 28 novembre, l’assemblea dei soci dell’Ente Porto di Giulianova ha approvato all’unanimità dei presenti il bilancio di previsione 2024 e il piano strategico 2024-2026.

Il bilancio 2024 registra entrate per quasi 800 mila euro, sostenute per oltre il 50%, dalla gestione del porto turistico, che evidenzia la virtuosità dell’ente con un patrimonio netto di 500.000 e che consente di valutare un piano di investimenti adeguato al raggiungimento degli obiettivi di sviluppo programmati dal consiglio di amministrazione e condivisi dai soci.

Il piano strategico 2024/2026 contempla un numero rilevante di investimenti non solo a completamento di quanto fatto nell’ultimo triennio ma prevede opere infrastrutturali, in ausilio con la Regione Abruzzo, come il completamento del braccio nord e le opere di adeguamento del molo sud.

Si aggiunga la sistemazione dei varchi d’ingresso ed uscita dall’area portuale sia per auto e mezzi pesanti per carico e scarico, sia per l’accesso alla pista ciclopedonale, alla sistemazione della passeggiata esterna del molo Nord, che verrà riaperta al pubblico una volta terminati i lavori del prolungamento del braccio, l’istallazione di ringhiere di protezione sulla banchina di riva e sulla passeggiata del molo sud. Interventi che consentiranno una migliore fruizione di tutta l’area portuale da parte degli utenti, dei turisti e dei cittadini giuliesi.
Nelle previsioni di investimento di lungo periodo è stata inserita la stazione marittima, un luogo dove realizzare servizi per il porto turistico e per il molo sud.

“Guardando alle esigenze del diporto e all’attrattività turistica del porto di Giulianova l’Ente conta di installare nuovi pontili per aumentare la ricettività del marina resort e implementare i posti per le imbarcazioni da diporto, sia sulla banchina di riva che nella zona sud”, sottolinea il presidente Valentino Fabrizio Ferrante.
“Particolare attenzione verrà riservata agli operatori della pesca attraverso una serie di iniziative volte a migliorare le condizioni di lavoro e di commercializzazione dei prodotti ittici.
Per il 2024, infine, verrano riproposte le numerose iniziative che nel corso della stagione estiva precedente hanno riscosso una grande partecipazione di pubblico”.

 

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