Il 2024 si è aperto a Giulianova, alle 18 di ieri, primo gennaio, con il concerto di Capodanno, a palazzo Kursaal.
Apprezzatissimi, il soprano Margherita Hibel ed il tenore Benedetto Agostino, accompagnati dall’orchestra I Sinfonici, diretta dal maestro Sergio Piccone Stella, hanno eseguito brani di Strauss, Puccini, Rossini, Verdi, Gastaldon.
Nella notte precedente, più di 5000 persone hanno aspettato la mezzanotte e brindato con la migliore musica anni 70, 80, 90 e oltre. L’applaudita performance di Gianni Schiuma “L’ amore sempre”, con la direzione artistica di Daniele Panichi, ha tenuto indiscutibilmente banco per oltre sei ore.
I primi giorni del nuovo anno puntano dritto, ora, alla Befana. Venerdì prossimo, 5 gennaio, in piazza Fosse Ardeatine si farà festa dalle 16.30 con “Lo show delle Befane”. La discesa di una di loro, la più atletica, è invece prevista per il 6 gennaio, nella stessa piazza, alle 16. A seguire, il concerto della cover band di Cristina D’Avena.
Venerdì 5, alle 15, i Re Magi arriveranno, anche quest’anno, nella piazza della chiesa di San Gabriele, grazie alla bella iniziativa organizzata dalla Parrocchia dell’Annunziata.
Oggi, 2 gennaio, alle 18, in sala consiliare, Gabriella Persiani, nipote del deportato Carmine Broccolini, consegnerà alla Città di Giulianova la pietra d’inciampo dedicata alla detenzione del suo familiare nei lager nazisti.
Sarano presenti il Vice Sindaco Lidia Albani, il ricercatore storico sugli Internati Militari Italiani e promotore dell’iniziativa Walter De Berardinis, la Presidente dell’ANEI ( Associazione Nazionale Ex Internati) di Teramo, Edoarda Broccolini, figlia di Carmine.
Sarà la quarta pietra d’inciampo presente a Giulianova, la prima dedicata alla memoria di un internato tornato vivo dai lager. Sarà collocata in corrispondenza dell’ingresso principale del Comune.
