“Giuliesi in Scena”, con una nota condivisa da quattro dei cinque interpreti della compagnia teatrale, rende noto che la commedia brillante in due atti intitolata “Virus”, che avrebbe dovuto essere rappresentata il 4 Agosto 2023 ma poi rinviata a Dicembre per sopraggiunti problemi di salute di un loro componente, è stata forzatamente sospesa.
Infatti, l’autore si è trovato costretto a prendere tale incresciosa decisione, giacchè uno degli interpreti ha scelto deliberatamente e senza scrupolo alcuno di abbandonare la compagnia, giustificando il suo gesto con mere motivazioni, che hanno lasciato sbigottiti gli altri soggetti della commedia.
Egli, infatti, ha affermato che il rapporto con i suoi colleghi fosse diventato tutt’altro che gradevole, che non sentisse più il piacere di condividere tale esperienza e che avesse, addirittura, sviluppato un sentimento di avversione nei loro confronti.
Ciò che, più di ogni altra cosa, ha sconcertato è stato il tono astioso delle sue ingiustificate recriminazioni, oltre all’acrimonia e al feroce livore insiti nei gesti e nelle parole pronunciate. In verità, gli altri componenti non avevano mai avuto nessun sentore di questo suo malanimo e, visto l’apparente affiatamento, mai lo avrebbero nemmeno immaginato.
Tant’è che, di fronte a tali esternazioni, sono rimasti basiti, attoniti, allibiti e, ancora oggi, si sentono sgomenti per ciò che è capitato. E il dolore più grande riguarda la noncuranza di questo loro collega nell’aver spazzato via, in un attimo e senza rimorso, mesi di condivisione e di duro lavoro in nome dell’amore per il teatro e all’insegna di un nobile fine, com’è quello della filantropia.
La Compagnia “Giuliesi in Scena” si scusa, pertanto, con le associazioni AISM e Colibrì, con l’assessore Marco di Carlo, con gli interpreti delle voci fuori campo Azzurra Marcozzi, Sergio De Lucia e Aldo Laurenzi, con il tecnico audio luci Alessandro Toccaceli, con la tipografia Braga e con il Dottor Piergiorgio Casaccia.
Questo comunicato-stampa si chiude con un epilogo pieno di speranza: la commedia non verrà mai messa nel cassetto e la rappresentazione è solo rimandata, in attesa che i “Giuliesi in Scena” scovino un nuovo interprete, che ami il teatro così profondamente come lo amano loro.
( Radio Azzurra Giulianova )
