Giulianova, interrogazioni consiliari: botta e risposta
Il Cittadino Governante polemizza, l'amministrazione dice che alle interrogazioni è stata data risposta

Giulianova. Botta e risposta tra il Cittadino Governante e l’amministrazione Costantini sul tema delle interrogazione consiliare.
La protesta. “Abbiamo ricevuto l’ordine del giorno del consiglio comunale che si terrà il 27 marzo e siamo rimasti meravigliati dell’assenza delle due interrogazioni da noi presentate, una in data 14 gennaio avente ad oggetto: “Gestione della piscina comunale”, l’altra in data 5 marzo avente ad oggetto: “Quesiti in relazione alla nuova assunzione nello staff del Sindaco”.
Pertanto invitiamo a provvedere con urgenza ad integrare l’ordine del giorno della seduta consiliare della settimana prossima.
Lo facciamo ricordando che il Regolamento del Consiglio Comunale prevede agli articoli 69 e 72 il diritto di presentare Interrogazioni da parte dei Consiglieri comunali e che esse devono essere trattate in Consiglio Comunale entro 15 giorni dalla loro presentazione.
Ricordiamo infine che tra una elezione e l’altra la democrazia non si sospende e che nella vita pubblica cittadina accanto alla maggioranza che governa anche l’opposizione ha un importante ruolo che è quello di controllo e di proposta.
Invitiamo infine, come più volte richiesto, il Presidente del Consiglio comunale a convocare periodicamente i capigruppo presenti in consiglio per programmare insieme come prevede l’art. 14 del Regolamento del Consiglio comunale l’organizzazione dei lavori del Consiglio e lo svolgimento delle adunanze”.
La replica. L’amministrazione comunale smonta le critiche del “Cittadino Governante” circa il mancato inserimento di due interrogazioni presentate dal gruppo in merito alla gestione della piscina comunale e della composizione dell’ Ufficio di staff.
“ Come previsto dal Regolamento del Consiglio Comunale e su suggerimento del segretario generale – spiega il Presidente del Consiglio Roberto Mastrilli – alle due interrogazioni, una del 14 gennaio, l’altra del 5 marzo, è stato risposto per iscritto. Sulla piscina, ai consiglieri Ortolani e Arboretti, sono stati inviati i chiarimenti richiesti il giorno 26 febbraio, tramite comunicazione di posta elettronica certificata ( numero di protocollo 8638). Il 17 marzo ( prot. 11480) con le medesime modalità , la risposta circa l’ Ufficio di staff, è stata inoltrata agli stessi consiglieri. Quanto si doveva fare, dunque, è stato fatto.”
“Non comprendiamo – sottolinea il capogruppo di “Costantini Sindaco” Paolo Bonaduce– come si continui a voler impegnare il dibattito pubblico con argomentazioni ripetitive e prolisse. Per il bene della città, però, continuiamo ad aver fiducia sulla disponibilità al cambiamento dell’ opposizione consiliare. Puntare su questioni strategiche e su proposte costruttive è una prassi che giova, a chi la riceve e a chi la pratica”.