Si è tenuto lunedì scorso l’incontro chiesto dalla Commissione Sanità del Comune di Giulianova in merito alla destinazione della RSA di Bivio Bellocchio con i vertici della ASL di Teramo Maurizio Di Giosia e Maurizio Brucchi, per il Comune erano presenti il sindaco Jwan Costantini e Franco Arboretti in qualità di presidente della Commissione Sanità.
Sono state illustrate da Arboretti le richieste che in precedenza la Commissione Sanità aveva approvato all’unanimità.
In sintesi:
1) Destinazione di tutta la RSA a Centro per le Demenze con Centro Diurno per i malati di Alzheimer per un totale di 45 posti, vista l’incidenza di questa invalidante malattia.
2) Trasferimento dei servizi e degli uffici presenti attualmente nell’ex Ospizio Marino al piano superiore dei “Portici” nel quartiere Annunziata per evitare la riduzione dei posti del Centro Alzheimer e per evitare i disagi ai numerosi utenti dei servizi distrettuali.
Il direttore generale Di Giosia ha detto che ciò non era possibile in quanto i locali dei Portici non erano a norma e nella ASL non ci sono risorse sufficienti per coprire le spese.
Ha aggiunto, però, che parte dei servizi attualmente presenti nell’ex Ospizio marino e cioè il SIESP (Servizio di Igiene, Epidemiologia e Sanità pubblica) e il Servizio Vaccinazioni saranno trasferiti nel padiglione ovest dell’ospedale di Giulianova.
Ha garantito, inoltre, comunque la creazione di un numero superiore di parcheggi e in collaborazione col Comune la facilitazione dell’accesso e dell’uscita dal sito della RSA.
Noi ringraziamo il dottor Arboretti e tutta la Commissione Sanità per il tentativo fatto di modificare le scelte. Comprendiamo che ci sono difficoltà da parte della ASL di Teramo ad esaudire tutte le richieste presentate.
“Però riteniamo che le scelte ottimali sarebbero state quelle che in commissione sanità erano state definite”, si legge in una nota.
“Le vie possibili c’erano: invece di pagare l’affitto ai proprietari dei “Portici” la ASL avrebbe potuto contrarre un mutuo per l’acquisto e la ristrutturazione. Si trattava di compiere un investimento nel territorio giuliese che avrebbe consentito l’apertura di un Centro Alzheimer con molti più posti per tutta la ASL. Occorreva insomma una volontà politica che non c’è stata. Crediamo anche che se la Regione avesse finanziato maggiormente la ASL di Teramo, a cui sono stati trasferiti nel corso degli anni moltissimi milioni in meno rispetto alle altre ASL abruzzesi, le soluzioni sopradette sarebbero state facilitate.
Quantomeno, comunque, chiediamo che nella RSA trovi posto un Centro per le Demenze impostato secondo le nuove Linee guida per l’Alzheimer che danno molta importanza ai Servizi Diurni che non devono essere semplici strutture di parcheggio per anziani con demenza gravi e inguaribili ma luoghi dove le tecniche di stimolazione cognitiva e terapia occupazionale siano in grado di migliorare e mantenere le capacità delle persone con demenza e possano migliorare notevolmente la qualità della vita dei pazienti e dei loro familiari. Siamo convinti che gli specialisti che dovranno occuparsene andranno in questa direzione.
La Giunta Marsilio, l’Assessore Verì avrebbero dovuto mostrare maggiore attenzione nei confronti della sanità della provincia di Teramo e di Giulianova.
Constatiamo, inoltre, che Il Sindaco Costantini, pur essendo passato alla Lega di cui fa parte l’Assessore Verì, non è riuscito a garantire le soluzioni ottimali che tutta la commissione sanità (maggioranza e minoranza) aveva individuato.
Auspichiamo che prossimamente, con una svolta politica alla Regione, si possano migliorare le scelte che stanno per essere attuate in campo sanitario sul territorio e nel nostro ospedale nell’ambito della rete ospedaliera provinciale”.
