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Teramo

Giulianova, la macchina amministrativa va riorganizzata: il monito

Sayonara Tortoreto

“La macchina amministrativa, al Comune di Giulianova, va urgentemente riorganizzata”. A sottolinearlo, in una nota, sono tre forze politiche: Il Cittadino Governante, Pd e M5S.

 

“I nostri suggerimenti sono rimasti inascoltati da parte dell’amministrazione Costantini”, si legge. “Le indicazioni dei PIAO (piano integrato di attività e organizzazione) sono state disattese e la mancanza di politiche destinate al personale ha determinato un depauperamento della macchina amministrativa con conseguente deterioramento della qualità dei servizi offerti ai cittadini e alle imprese del territorio i quali non hanno nessuna certezza sui tempi di risposta alle loro istanza (vedi i cartelli di chiusura del SUE – sportello unico per l’edilizia).

Sono mancate le assunzioni previste, infatti ne sono state fatte solo 37, dunque molto meno rispetto a quelle pianificate nel periodo 2019/2023, e comunque un numero nettamente inferiore rispetto ai dipendenti cessati dal servizio per pensionamento o mobilità presso altri Enti. È mancata una efficiente organizzazione dei settori con ai vertici dirigenti muniti di competenze specifiche. Inoltre nulla è stato messo in campo per quanto riguarda il benessere organizzativo delle risorse umane.
Questa grave carenza di personale ha necessariamente avuto ripercussioni negative sulla piena operatività dei servizi comunali che vengono garantiti a fatica grazie all’impegno dei dipendenti che però in cambio non ottengono il riconoscimento pieno dei loro diritti.

Davanti a tutto questo e nonostante lo stato di agitazione del personale e i solleciti della Prefettura, la Giunta Costantini è rimasta per anni indifferente, e al di là della propaganda lo è tuttora. Va detto che il successo elettorale di Costantini e della sua maggioranza certamente non può dirsi collegato alla loro capacità di gestire la macchina amministrativa!
I nostri gruppi consiliari seguiranno attentamente la problematica continuando a chiedere la tutela dei diritti dei lavoratori e l’ottimizzazione della macchina amministrativa”.

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