Al chilometrico comunicato in cui il Pd ha contestato ieri il Piano di Lottizzazione proposto dal Consorzio Lido delle Palme, replica oggi il Presidente della Commissione Urbanistica Paolo Bonaduce.
“Se il Pd , – sottolinea – invece di concentrarsi su ricostruzioni giornalistiche e comunicati di parte, fosse stato attento alle attività della nostra Amministrazione, si sarebbe accorto che con la delibera 52 del 23 dicembre 2023, il Consiglio Comunale ha aggiornato la normativa tecnica del Prg relativa all’ ambito E2.1, che regola i 4 consorzi a nord di Giulianova e detta le linee generali per la zona.
Il successivo Piano di Lottizzazione del Comparto Lido delle Palme, adottato dalla Giunta Comunale a maggio 2024, è pienamente coerente con le norme di prg e consente lo sviluppo di un’area bloccata da decenni: prolunga finalmente viale Orsini, procura alla città, gratuitamente, 45.000 mq di spazi pubblici attrezzati a verde, piazze, parcheggi e viali alberati; consente l’avvio di importanti investimenti turistici, pubblici e privati, il tutto senza aggiungere un metro cubo in più di quanto già previsto e senza che il Comune debba sborsare un euro per espropri, gli stessi che, in passato, sono costati moltissimo alla comunità giuliese.
Il Piano in questione soddisfa tutti i requisiti fissati dalla nuova legge urbanistica regionale, la 58 del 2023, come attestato dagli Uffici Tecnici comunali che si avvalgono di validissimi professionisti, con esperienza decennale in campo edilizio ed urbanistico. Nella piena fiducia del loro operato, e alla luce dell’alta qualità del piano attuativo, la Giunta Comunale ha giustamente avviato il Piano.
Si tenga inoltre conto del fatto che quando un soggetto presenta domanda per le sue aree edificabili, il Comune è tenuto a dargli corso. E’ un atto dovuto e non una gentile concessione al cittadino.
Alcuni proprietari aspettavano dal 1964 e sono decedute prima di veder accolte le loro richieste. Diversamente da quanto riportato dalla stampa, infine, il Piano di Lottizzazione è stato solo adottato e non approvato. Ora dovrà essere pubblicato e sottoposto alle osservazioni dei cittadini. Solo dopo si potrà procedere all’approvazione definitiva.
Probabilmente – conclude Bonaduce – il Pd, forse a causa della quinquennale assenza dall’ attività consiliare, mal imbeccato da qualche autodidatta negli studi di urbanistica, ha perso diversi fondamentali passaggi della storia di un’ importante porzione della città, il cui decollo porterà solo vantaggi a Giulianova e ai giuliesi”.