Giulianova. Sabato 12 aprile, una mattinata all’insegna delle emozioni e dei tanti ricordi legati al mondo sportivo giuliese. Nella sala comunale “Bruno Buozzi”, la presentazione ufficiale della XI edizione del Memorial “Emilio Della Penna”, evento calcistico che si svolgerà dal 18 al 21 aprile.
La presentazione del prestigioso torneo, il Memorial “Emilio Della Penna”, giunto alla XI edizione, è avvenuta sabato presso la sala comunale “Bruno Buozzi”, alla presenza del Sindaco di Giulianova Jwan Costantini, Giulio Ettorre patron del torneo giovanile e del giornalista Walter De Berardinis moderatore dell’evento.
Durante l’occasione sono stati donati all’imprenditore ed ex presidente del Giulianova calcio, Alessandro Quartiglia e all’anima della Polisportiva “Amicacci Abruzzo”, Giuseppe (Peppino) Marchionni, rispettivamente il premio di “Orgoglio Giuliese” e quello “Leo Giannattasio”. Oltre alla targa di merito hanno ricevuto una pregevole opera realizzata dall’artista giuliese Edoardo (Dodo) Ettore.
L’11° edizione del “Memorial Emilio Della Penna 2025”, che quest’anno si svolgerà dal 18 al 21 aprile è considerato un grande evento sportivo per il mondo del calcio giovanile e volano anche per l’economia turistica della nostra città.
Ricordiamo che tra atleti, accompagnatori e genitori, nella nostra città ed altre vicino, veicolano circa 5.000 persone con 143 squadre presenti l’anno precedente. Il torneo, organizzato dalla Goalden con la collaborazione di Sport in Tour, accoglie squadre dilettantistiche provenienti da quasi tutte le regioni d’Italia e la partecipazione di prestigiose squadre professionistiche come Juventus, Roma, Bologna, Atalanta, Ascoli, Mantova, Pescara e Modena.
“Alessandro Quartiglia e Peppino Marchionni sono pietre miliari per la città di Giulianova andando ben oltre l’ambito sportivo” commenta il Sindaco Jwan Costantini. “Figure eccezionali che hanno dedicato una parte della loro vita alle rispettive cause, aventi come comune denominatore il lustro della nostra città, rappresentandone i colori ed i più alti valori sportivi, umani e culturali in giro per lo stivale ed oltre”.
