Giulianova. I referenti del Coordinamento Nazionale Famiglie con Disabilità (Confad) Abruzzo, Sabrina Angelini e Federico Di Felice Di Michele, ricordano che è ancora possibile presentare le domande relative al progetto Oasi, progetto che intende favorire il sollievo fisico e psicologico dei caregiver familiari di persone con disabilità grave o gravissima, riducendo il rischio di stress persistente o cronico cui sono costantemente esposti. Il progetto Oasi mira inoltre a contrastare l’isolamento sociale di chi presta assistenza familiare, secondo i principi universali di uguaglianza e non discriminazione, in linea con la Convenzione sui diritti delle persone con disabilità.
Sono destinatari diretti del servizio di sollievo e inclusione i caregiver familiari di persone con disabilità grave o gravissima iscritti a Confad Aps e residenti o domiciliati nella Regione Abruzzo. Per accedere al progetto Oasi occorre essere socio Confad Aps, essere caregiver familiare convivente in condizione psico-fisica di difficoltà, avere un Isee socio sanitario ristretto del disabile non superiore a 50.000 euro, risiedere o essere domiciliato in Abruzzo. Iscriversi a Confad, va sottolineato, è facile e gratuito.
La modulistica necessaria si può richiedere inviando una mail ad abruzzo@confad.eu . La domanda deve essere inoltrata via mail dal caregiver familiare all’indirizzo abruzzo@confad.eu o presentata in forma cartacea all’ ufficio di Roseto degli Abruzzi, in via Silvio Pellico (orari di apertura: tutti i giovedì dalle 14:30 alle 19:30, esclusi festivi).
Sabrina Angelini e Federico Di Felice Di Michele, colgono inoltre l’occasione per ringraziare gli assessori Lidia Albani e Marco Di Carlo, il consigliere Rossella De Patre e l’ Amministrazione Comunale, per aver patrocinato “Ice Ability”, il pomeriggio di pattinaggio e svago del 21 dicembre scorso. L’ iniziativa ha permesso a tanti ragazzi e persone con disabilità di scivolare sul ghiaccio con appositi ausili, assieme agli altri fruitori della pista. E’ stata una straordinaria occasione, si sottolinea, per dimostrare come inclusività e socializzazione siano dimensioni possibili e conciliabili, vere opportunità di crescita e conoscenza reciproca.