Giulianova. Nei giorni scorsi, nella sala riunioni della CGIL di Giulianova, si è riunita l’Assemblea del Circolo ANPI di Giulianova che ha trattato, prevalentemente, il tema del Referendum abrogativo della legge Calderoli sull’autonomia differenziata.
Si è compiuto un attento esame della realtà del grande schieramento di forze contrarie alla legge Calderoli. Tale compagine di base rappresenta, in questo momento, una grande risorsa di progresso finalizzata alla difesa dei valori dell’unitarietà politica della Repubblica antifascista, della difesa delle regioni più povere e dei diritti fondamentali dei cittadini e della democrazia costituzionale. Tutti valori finiti, ad oggi, sotto un attacco continuo e pericoloso da parte delle forze politiche della destra al potere.
Con la partenza di una massiccia raccolta di firme per chiedere il referendum abrogativo come primo appuntamento di questa grande battaglia, la Sezione giuliese dell’ANPI rivolge a tutte le forze politiche del territorio (anche nell’ambito dei comuni di Mosciano SA e Bellante), ai comuni, alle associazioni e ai partiti, di unire le loro forze per concentrarle a fianco del movimento de “La via Maestra” promosso, in primis, dalla CGIL e dalle altre forze sindacali e associative (compresa l’ANPI) che nell’intero territorio nazionale oggi mobilitano una grande massa di cittadini.
A chiusura della riunione, si è assunto l’impegno di organizzare nel territorio Giulianova, Bellante Mosciano, una serie di banchetti, previa richiesta di occupazione di suolo pubblico ai rispettivi comuni, per la raccolta delle firme e per la promozione di un rapporto dialogico e informativo con i cittadini. Nei prossimi giorni sarà diffuso un calendario di appuntamenti ai quali invitiamo sin d’ora tutti i consiglieri comunali ad essere presenti per l’autenticazione delle firme e tutte le forse sociali e politiche di progresso per questa mobilitazione.