Giulianova. “Per l’ennesima volta, la gunta Costantini ha disatteso le vaghe promesse fornite circa la riapertura della piscina comunale. Contrariamente alle rassicurazioni del vicesindaco Francioni, l’impianto non è stato riaperto entro la fine del mese di gennaio e non è dato sapere quando ciò avverrà”.
Dura presa di posizione del circolo del Pd di Giulianova, che nella nota ricorda che più volte aveva chiesto di conoscere una data certa sulla restituzione alla fruibilità della struttura.
“A questi interrogativi si aggiungono i molti dubbi circa le caratteristiche tecniche della nuova piscina. Queste rivelano, infatti, un intervento peggiorativo, il quale, a fronte di una spesa di circa un milione di euro, ha, sostanzialmente, depotenziato e depauperato l’impianto, riducendo l’altezza delle vasche, non più adeguate allo svolgimento di competizioni agonistiche per adulti.
La maggioranza, confermando sciatteria amministrativa e mediocre senso delle istituzioni, ha altresì continuato ad ignorare, malgrado i numerosi solleciti, l’interpellanza sulla piscina comunale da noi presentata lo scorso 11 novembre. Pertanto, la capogruppo del Partito Democratico, Alessandra Matone, ha provveduto ad inoltrare un esposto al Prefetto di Teramo, denunciando il lassismo e lo scarso rispetto delle opposizioni che caratterizzano la giunta Costantini. Si è quindi richiesto un pronto intervento che favorisca un più adeguato e puntuale svolgimento dell’attività consiliare, in ossequio alle norme che ne regolano il funzionamento e ai più elementari principi di correttezza ed etica politica”.
