Va in pensione la storica impiegata delle Poste di Giulianova Paese
Ultimo giorno di lavoro per Tina Ranalli
Dopo oltre 40 anni di onorato servizio, l’ufficio postale di Giulianova Paese saluta Annunziata Ranalli, per tutti Tina, nata e residente a Teramo.
Inizia la carriera nel 1984 come portalettere nella zona di Montone ( dove conserva ancora un bel ricordo per il paese e per gli utenti ), finisce l’esperienza come portalettere nel 1999 trasferendosi nell’ufficio Postale di Giulianova Paese dove inizia il suo lavoro come impiegata dedicandosi alla sportelleria in particolare nelle spedizioni fino al suo ultimo giorno di lavoro.
L’impiegata dai modi gentili, e sempre disponibile, è andata in pensione oggi, 20 aprile 2024.
Tanti, in queste ore, la salutano affettuosamente colleghi e clienti.
LA LETTERA DEI COLLEGHI:
Carissima Tina,
dopo diversi anni di servizio insieme, oggi non possiamo fare a meno di scrivere qualche parola, per dirti grazie per tutto ciò che hai fatto per noi. Senz’altro queste righe sono condivise da tutti coloro che hanno avuto la fortuna di incontrarti lungo il cammino professionale e, quindi, della tua vita.
Umanamente sei una persona vera, capace di ascoltare le esigenze di tutti. Non hai mancato nel corso della tua carriera di aiutare chiunque avesse bisogno di un conforto, di un consiglio o di un “rapido” intervento sulla strada.
Fino all’ultimo abbiamo sperato, egoisticamente, che sorgesse un imprevisto per cui questo fatidico giorno non potesse giungere. Poi con sincera preoccupazione abbiamo preso atto del fatto che, per raggiunto merito cronologico, avevi tutta l’intenzione di abbandonarci “al nostro destino”.
Dovresti sentirti tremendamente in colpa, invece siamo lieti di avere l’occasione di farti i più sinceri e cordiali complimenti per tutti questi anni di gloriosa esperienza, per il magnifico rapporto di collaborazione che hai creato con ciascuno di noi e per la professionalità che hai saputo trasmetterci giorno dopo giorno.
L’Ufficio Postale di Giulianova, dunque, perde per “colpa” della pensione una colonna portante e, ne siamo convinti, niente sarà più come prima, a prescindere dall’enorme e indiscussa bravura di tutti i colleghi in servizio e di chi prenderà il tuo posto.
Ancora ti diciamo grazie Tina ! Perché non sei mai stata una collega qualsiasi e solo grazie a persone come te noi tutti siamo cresciuti.
Adesso viene il bello !
Ti attendono una seconda giovinezza e tanto tempo libero.
Trascorrere i giorni a casa o nelle tue passeggiate, stare di più con la tua famiglia, i tuoi nipotini non sarà più un problema, i riposi settimanali non salteranno mai più per motivi di servizio e, chissà, potrai anche avere il tempo di assilare tuo marito, parenti e amiche.
Per te la pensione non è un traguardo, ma l’infinita retta di un orizzonte dove poter rinascere e realizzare, finalmente, i sogni di una vita…
Noi ti penseremo con affetto!
Auguri Tina!
