Dopo l’enorme successo del primo appuntamento, tenutosi nella Chiesa del Sacro Cuore di Gesù con la donazione della magnifica Pala d’Altare del pittore truentino Leonardo Carapucci, il secondo evento della quarta edizione di “Historia Magistra Vitae” si è svolto nella storica sede del Museo delle Armi Antiche, in memoria del suo fondatore.
La serata ha visto come protagonisti una bravissima Vincenzina Cicconi e un esilarante Gabriele Ruggieri, che hanno incantato il pubblico con racconti e poesie legati alla tradizione popolare abruzzese della “Cummar a fiur”. Nonostante le minacce di pioggia, i numerosi spettatori sono rimasti fino alla fine per godere delle esibizioni. L’evento, celebrato il giorno di San Giovanni, rievoca un’antica usanza che permetteva ai veri amici di creare un legame indissolubile attraverso lo scambio di un mazzetto di fiori, successivamente ricambiato nel giorno di San Pietro e Paolo. Il colto e coinvolgente intervento del prof. Franco Reggi ha arricchito ulteriormente la serata.
Le emozionanti tele della pittrice Loredana Tosi, conosciuta come “Lorelay”, hanno fatto da suggestivo sfondo all’evento, mentre le note vibranti del “Du Bott” dei giovani talenti Manuel Mazza, Juan Galiffa e Vincenzo Aleandri hanno animato il pubblico con musiche allegre del folclore abruzzese. A conclusione della serata, il folto pubblico ha assistito ad alcune cerimonie di apparentamento e ha potuto deliziare il palato con un ricco buffet offerto dalla Presidente, M° Sara Torquati, e dalla pittrice Lorelay. Un appuntamento culturale che ha saputo coniugare arte, tradizione e convivialità, lasciando un segno indelebile nei cuori dei presenti.
