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Teramo

I dati di Educativa di Strada a Silvi: l’iniziativa socio assistenziale sulle dipendenze patologiche

L'amministrazione racconta i risultati di un primo trimestre eccellente

L’Educativa di Strada, iniziativa socio/assistenziale attivata, con il sostegno della Fondazione Tercas, a Silvi il 27 giugno 2023 per iniziativa dell’ex assessore Fabrizio Valloscura nella sua qualità di coordinatore dei Comuni compresi nell’Ambito Distrettuale Sociale “Fino-Cerrano”, nel primo trimestre di vita ha ottenuto eccellenti risultati.

E’ quanto emerge dal report della dott.ssa Alida Alvaro dell’APS-ETS “Positivamente” che gestisce lo Sportello Integrato Dipendenze Patologiche “Liberarsi” di via Piave.

 

“Abbiamo appreso con piacere – ha detto l’assessora al Sociale Beta Costantini – i positivi esiti della “Educativa di Strada” fin dai primi tre mesi di attività sul territorio. E’ capitato anche a me di sentire una madre di un ex dipendente da gioco, che è venuta in Comune per attestarci la sua gratitudine per l’efficacia del servizio offerto nell’ambito di questa iniziativa a suo figlio che, grazie al personale di Positivamente, è riuscito a liberarsi della sua dipendenza. I risultati stanno confermando la giustezza dell’intuizione del mio predecessore al Sociale Fabrizio Valloscura che ha promosso questa innovativa iniziativa. Educativa di Strada è portata avanti da personale educativo qualificato, coordinato Dal dott. Giuseppe Rasetti, che incontra i cittadini nei luoghi di aggregazione spontanei quali i parchi pubblici, i locali commerciali diurni e notturni per fare prevenzione, offrire orientamento e buone prassi e redigere una mappatura dei luoghi normalmente frequentati da chi vive questi generi di disagi”.

Gli operatori in strada durante le uscite sono riconoscibili da tesserino identificativo. Le uscite si realizzano secondo un calendario mirato, in due diversi orari con obiettivi e finalità differenti: dalle 8 alle 12 il servizio è rivolto ad una fascia adulta con lo scopo di informare dei rischi del gioco d’azzardo e poter prevenire il crearsi di dipendenza relative al gioco; dalle 21 all’1 di notte il servizio è rivolto alla fascia di ragazzi dai 16 anni in su al fine di contrastare l’uso di droghe e alcol.

Dai dati riportati fino ad oggi, risulta che sono state intervistate 110 persone, di cui 54 under 18. Il 48% ha avuto, negli ultimi 12 mesi, almeno una intossicazione alcolica importante, il 49% ha dichiarato di consumare saltuariamente sostanze stupefacenti leggermente, il 15 % quotidianamente, l’1% fa uso di sostanze stupefacenti ritenute pesanti, il 2% ha detto di giocare d’azzardo quotidianamente, il 79% degli intervistati di passare sul cellulare più di sei ore e il 10% più di 12 ore, le persone che hanno usufruito di una consulenza psicologica sono 25.

“Per non vanificare il lavoro degli operatori sociali e l’impegno di chi è riuscito a uscire dal tunnel della dipendenza credo che le istituzioni di grado superiore – ha aggiunto l’assessora Costantini – dovrebbero adoperarsi per offrire concrete opportunità di inserimento nel mondo del lavoro ai ragazzi e alle ragazze che riescono a vincere la loro battaglia per la vita, anche perché un lavoro stabile è una forte deterrenza contro le tentazioni”.

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