Teramo
“Il futuro del vino” a Teramo, due giorni dedicati all’enologia abruzzese
Presso la sala convegni della Camera di Commercio Gran Sasso d'Italia
Un doppio appuntamento imperdibile per gli appassionati di vino. Il 24 e il 25 gennaio a Teramo, presso la sala Convegni della Camera di Commercio Gran Sasso d’Italia, in via Savini 48, si terrà “Il futuro del vino”, un’iniziativa dedicata all’eccellenza enologica abruzzese. Promosso dall’ente camerale, in collaborazione con Regione Abruzzo, Camera di commercio di Chieti-Pescara e Enoteca regionale d’Abruzzo, l’evento si propone come un punto di riferimento per produttori, esperti e semplici appassionati.
Si parte venerdì 24, alle 16:30, con un convegno che vedrà esperti del settore confrontarsi sulle ultime novità e tendenze del settore enologico. A seguire, dalle 19:30, degustazioni di vini locali a cura dell’Enoteca regionale. Si prosegue sabato 25, alle 16:30, con un focus sul Pecorino d’Abruzzo a cura del prof. Seghetti e, alle 18:00, con la presentazione delle nuove richieste per le DOCG abruzzesi. Dalle 19:30 degustazione di vini abruzzesi.
“Con questo convegno – sottolinea la presidente della Camera di Commercio del Gran Sasso d’Italia, Antonella Ballone – vogliamo ribadire l’importanza del settore vitivinicolo per l’economia del nostro territorio. L’Abruzzo ha molto da offrire sul panorama internazionale dei vini di qualità e questo evento rappresenta un’opportunità per promuovere le nostre eccellenze. Grazie alla rinnovata sinergia tra istituzioni e operatori del settore, siamo certi di poter raggiungere risultati importanti”.
“Il comparto vitivinicolo rappresenta un pilastro fondamentale per l’economia della nostra regione e un simbolo della nostra tradizione e identità culturale,” ha dichiarato Emanuele Imprudente, vicepresidente e assessore all’Agricoltura della Regione Abruzzo. “Iniziative come questa sono cruciali non solo per promuovere le eccellenze enologiche abruzzesi, ma anche per rafforzare la nostra presenza sui mercati nazionali e internazionali. La collaborazione tra istituzioni e operatori del settore è la chiave per continuare a crescere e innovare, valorizzando al massimo il potenziale del nostro territorio”.