ACCEDI AL CANALE WHATSAPP E RICEVI LE TOP NEWS DEL GIORNO:

ACCEDI AL CANALE
Teramo

Il gruppo dirigente di Azione Atri lascia il partito

Scatenanti sarebbero state le candidature alle regionali

Sayonara Tortoreto

Azione perde pezzi.

Il segretario provinciale di Azione Teramo nonchè presidente di Azione Atri Michele Capanna Piscè, il commissario di Azione Atri Francesco Torrieri insieme al consigliere di Azione Paolo Basilico e ai componenti della segreteria di Azione Atri Franco Feliciani e Livio Fuschi annunciano l’uscita dal partito.

La decisione sarebbe maturata “a margine di una riunione avvenuta nella giornata di Martedì 19 Settembre dopo una lunga e attenta riflessione su avvenimenti che in questi ultimi mesi si sono succeduti”.

“In queste ultime settimane siamo venuti a conoscenza di incontri riservati tra esponenti regionali e provinciali del partito di Azione sia con responsabili di Ass.ni politiche presenti nella Città, nonché con dei consiglieri comunali che oggi siedono nei banchi dell’opposizione nell’assise civica. La cosa grave, però, che il tutto è avvenuto nella totale insaputa del Commissario di Azione Atri, Francesco Torrieri, che del gruppo dirigente del partito di Azione Atri”, fanno sapere in una nota. “Nessuno vieta di avvicinare esponenti politici di partiti o gruppi civici per eventuali adesioni ad Azione, ma nel momento in cui in questi incontri, oltre a eventuali ingressi al partito di Azione Atri, si parla anche, e soprattutto, di future candidature da presentare alle prossime elezioni regionali del 2024 per il territorio di Atri sotto il simbolo di Azione, e il gruppo dirigente del partito, a partire dal Commissario Torrieri, non ne è stato portato a conoscenza e neanche coinvolto, già rappresenta una mancanza di rispetto soprattutto verso quelle persone che per il partito, fin dalla sua nascita, si sono sempre impegnati, speso tempo, energie, ma soprattutto investito risorse personali per la sua crescita nel territorio locale”.

E sempre in merito alle candidature regionali: “venerdì 15 Settembre una delegazione di Azione Atri ha consegnato all’On. Sottanelli e al Segretario Provinciale D’Egidio una lettera, sottoscritta da tanti cittadini, dove venivano riportate le motivazioni e l’importante opportunità di candidare, nella futura lista Provinciale di Azione da presentare alle prossime elezioni regionali, l’amico Paolo Basilico, persona di lunga esperienza politica (tre volte Sindaco di Atri e due mandati amministrativi in Provincia di Teramo) che sicuramente avrebbe dato forza alla lista stessa, dando anche suggerimenti importanti nella stesura di un programma amministrativo.
Davanti a questa richiesta, abbiamo riscontrato molta incertezza e freddezza. E’ vero che non hanno detto di no sulla candidatura di Basilico, ma ci hanno fatto intendere, attraverso ipotetici numeri, di aver individuato di candidare un’altra persona, perché Basilico non avrebbe più quella forza che aveva una volta. Nel non condividere queste ipotetiche motivazioni, ci teniamo a ribadire che Paolo Basilico, oltre ad essere tra i fondatori della prima ora di Azione nella Città di Atri e aver rappresentato il partito in Consiglio Comunale con il gruppo di Azione, a differenza di chi si vorrebbe far candidare non ha mai fatto far parte di Azione e ne entrerebbe a far parte solo per meri fini elettoralistici prossimi, ha ancora un ottimo seguito sia nella Città di Atri e sul territorio provinciale, dimostrando sempre di essere un uomo di partito e che si è speso sempre per gli altri. Nel ribadire ai vertici regionali e provinciali, che come gruppo dirigente per questi gravi avvenimenti, oltre a non essere stati coinvolti e totalmente accantonati nelle decisioni, abbiamo comunicato di non sentirci più di far parte di questo partito”.

“Non possiamo assolutamente accettare che altri decidano, o meglio hanno già deciso, chi dovrebbe rappresentare Azione nella nostra Città. La Politica è condivisione. Sicuramente non ci fermeremo a fare politica, metteremo la nostra storia ed esperienza politica con la libertà di esprimersi e di dialogare con i cittadini, portando all’attenzione i diversi problemi che attanagliano le diverse comunità, dando anche suggerimenti utili. Questo, molto probabilmente, lo faremo attraverso la creazione di un’Associazione politica intercomunale, coinvolgendo tutti i comuni viciniori e il territorio della Val Fino. La forza delle idee e l’amore verso il proprio territorio dovranno essere il volano di una politica che non è solo quello della tessera di partito, ma di essere liberi di pensare e fare. A questo progetto ambizioso ci inizieremo a lavorare da subito”.

Articoli Correlati

Pulsante per tornare all'inizio