Il Mo.Te. nella Teramo Ambiente: “Positivo, ma condizioni da rispettare”
Il parere del consigliere comunale Luca Malavolta
“Dall’assemblea degli azionisti del Mo.Te. è emersa la chiara volontà di procedere all’aggregazione con la Teramo Ambiente, un fatto positivo a patto che vengano rispettate delle condizioni imprescindibili, come già più volte ribadito in consiglio comunale”.
A dirlo il consigliere di Insieme Possiamo, Luca Malavolta.
“In primo luogo la sostenibilità economico-finanziaria della nuova entitá senza ulteriori gravami per i bilanci della Teramo Ambiente, del Comune di Teramo e di fatto dei cittadini teramani oltre quelli già sostenuti nel 2024. Questo di fatto comporterà una rimodulazione delle tariffe Tari per tutti quei comuni che hanno avuto un costo del servizio inferiore al gettito. In secondo luogo il completamento dei progetti d’investimento in corso nonché la riduzione dei costi amministrativi duplicati (inclusi quelli della governance) al fine di portare ad un miglioramento del servizio e ad un livello tariffario che deve tendere alla riduzione. Teramo deve continuare ad avere tariffe Tari inferiori alla media regionale e nazionale”.
E ancora: Ci sono gli spazi di manovra per il raggiungimento di questi obiettivi se si agirà con determinazione e tempestività a livello operativo ma anche, e soprattutto direi, a livello politico nel confronti con gli altri Comuni azionisti. Massima fiducia nella governance di TeAm e Mo.Te. nonché nei professionisti incaricati, che avranno il delicato compito di gestire un’operazione cruciale per l’ambiente, il lavoro di decine di dipendenti e non ultimo per le casse comunali e dei cittadini teramani. Il Consiglio Comunale saprà analizzare il piano dell’aggregazione nell’esclusivo interesse di Teramo e dei teramani”.