Appuntamento a San Benedetto del Tronto, venerdì 27 e sabato 28 settembre 2024 – all’Hotel Progresso, per il 14° Congresso SIDA della clinica in agopuntura
Il sonno è un bisogno primario (con il respiro e l’alimentazione), essenziale per la salute ed il benessere dell’essere umano. Oggi, più che mai, è importante affrontare i disturbi legati al riposo notturno che influenzano la qualità della vita di molte persone.
A fare luce su questo argomento, arriva il prestigioso convegno nazionale
“I disturbi del sonno: casi clinici”, organizzato dall’Associazione Culturale SIdA Bai Hui, che esplorerà soluzioni innovative e naturali per migliorare il sonno.
Durante il 14° Congresso SIDA della clinica in agopuntura, che si terrà a San Benedetto del Tronto all’Hotel Progresso, verranno presentate le metodologie più avanzate per affrontare i disturbi del sonno, con un focus particolare sui benefici dell’agopuntura. Gli esperti condivideranno casi clinici di successo, evidenziando l’importanza di un approccio olistico e naturale.
Oltre 26 gli interventi in calendario, alcuni dei quali verteranno sulla fase onirica, ovvero sui messaggi dell’inconscio che i sogni ci “consegnano” quando li ricordiamo al risveglio. Interpretare il significato dei sogni è parte integrante del percorso, perchè aiutano concretamente l’agopuntore ad elaborare una diagnosi più accurata della sintomatologia.
Questo evento rappresenta un’opportunità straordinaria di apprendimento e scambio per operatori della salute, esperti in medicina cinese, professionisti dell’agopuntura ed anche appassionati e fautori delle teorie olistiche come alternativa alle cure tradizionali. La tendenza ad evitare soluzioni farmacologiche in favore di approcci naturali, infatti, è una scelta etica che guarda al benessere del paziente nel lungo termine.
Il Dott. Dante De Berardinis, agopuntore di nota fama ed organizzatore del congresso, ci spiega perché si scelga proprio questo periodo dell’anno per organizzare il convegno: “Settembre è il mese della vendemmia, il momento in cui raccogliamo simbolicamente i frutti del nostro lavoro. Ogni anno, ad aprile, scegliamo una tematica ricorrente nelle richieste di aiuto e, sei mesi dopo, ci confrontiamo sulle metodologie che hanno permesso di risolvere i casi. È un percorso ciclico di semina e raccolto, che ci permette di affinare costantemente le nostre competenze”.
Una due giorni ricca di spunti ed approfondimenti, in cui la scienza incontra la tradizione orientale per rispondere ad un bisogno fondamentale: il sonno come fonte primaria di equilibrio e rigenerazione.
