ACCEDI AL CANALE WHATSAPP E RICEVI LE TOP NEWS DEL GIORNO:

ACCEDI AL CANALE
Teramo

Inaugurata nell’IC Giovanni XXIII a Pineto l’aula di musica intitolata a Giogiò

L'Istituto ha anche ricevuto "l'albero di Giogiò", che verrà messo a dimora e curato dagli studenti

Pineto. D’ora in avanti l’aula polivalente dell’I.C. Giovanni XXIII di Pineto sarà l’aula di musica “Giovanbattista Cutolo, Giogiò”.

 

È stata la madre, Daniela Di Maggio a svelare ieri (24 maggio 2024) la targa alla memoria di suo figlio, giovane musicista, compositore e suonatore di corno barbaramente ucciso il 31 agosto 2023 per non essere rimasto indifferente di fronte a un atto di bullismo ai danni di un ragazzo che neppure conosceva.

Accolta dalla dirigente scolastica dell’I.C. di Pineto, Sabrina Del Gaone, l’ingresso nell’aula della Di Maggio è stato accompagnato dalla melodia per corno suonata da due musicisti del Conservatorio Braga di Teramo, Daniele Di Carlo e Misael Di Francesco. Subito dopo sono arrivati i piccoli alunni della Scuola dell’Infanzia, ognuno con un fiore colorato realizzato in aula, i quali hanno donato un meraviglioso bouquet a Daniela.

Durante la mattinata la donna, con la voce rotta e gli occhi pieni di lacrime, ha parlato del suo Giogiò e della bellezza del suo animo.

Ha preso parte all’iniziativa – che rientra nel più ampio programma di eventi sul territorio a cura del Premio Nazionale Paolo Borsellino organizzato dall’associazione Società Civile Ets presieduta da Leo Nodari – anche il commissario straordinario del Comune di Pineto, il viceprefetto Roberta Di Silvestro, la quale ha speso parole di grande commozione e ha portato i saluti del prefetto di Teramo, Fabrizio Stelo.

La professoressa Anna Pagano ha declamato un componimento composto per l’occasione sulle note struggenti suonate dal professor Angelo Petrelli che ne ha illustrato composizione e colori, poi gli studenti della Scuola Secondaria di Primo Grado hanno donato alla madre di Giogiò bozzetti, poesie, pensieri e un ritratto realizzato e incorniciato dalla professoressa Chiara Micacchioni. L’emozionante pomeriggio si è concluso con l’intervento di Luigi Leonardi, imprenditore e testimone di giustizia che da nove anni vive sotto scorta.

Tra i presenti il Comandante dei Carabinieri della Compagnia di Pineto, Luca Procida un rappresentante della Polizia Locale di Pineto, il Dirigente comunale Mauro Cerasi, tanti docenti, alunni e genitori.

Francesca Martinelli, rappresentante del Premio Nazionale Paolo Borsellino, ha consegnato alla scuola una pianta di maggiociondolo, “l’albero di Giogiò”, che verrà messo a dimora e curato dagli studenti. La promessa reciproca è di rivedersi e tenersi in contatto non appena cominceranno le attività dell’indirizzo musicale di nuova attivazione nella scuola secondaria di Pineto.

“L’inaugurazione di questa aula musicale dedicata a Giovanbattista Cutolo, Giogiò, – dichiara il commissario Di Silvestro – è stata una occasione per i ragazzi per riflettere sulla legalità, sul valore della vita, ricordando l’eroismo di questo giovane ragazzo che nessuno potrà mai dimenticare. Le parole di sua madre hanno commosso tutti e sono certa che nei ragazzi presenti resterà un ricordo indelebile di questa giornata. Un plauso va al Premio Nazionale Borsellino e all’associazione Società Civile Ets, presieduta da Leo Nodari, e all’IC Giovanni XXIII diretto da Sabrina Del Gaone per l’organizzazione”.

Articoli Correlati

Pulsante per tornare all'inizio