Nereto. Il gruppo di minoranza Insieme per Nereto torna a stuzzicare sul tema del Romeo Menti.
In una nota molto ciritica, infatti, si parla di una ferita ancora aperta.
“Un’opera che oggi rimane ancora la più grande “irrealizzata” della storia neretese. Uno squarcio che si allarga ogni giorno di più e che dà ragione a quelle migliaia di firme, che avevano i volti dei neretesi e che si opposero all’originario irrealizzabile progetto, fortunatamente rivisto dalle amministrazioni successive”, si legge in una nota.
Quale fiducia si può riporre in un’amministrazione che affida i lavori in oggetto a un direttore che
solo qualche tempo prima veniva accusato, da parte dello stesso Sindaco Laurenzi, di “discutibile
gestione della zona industriale di Nereto”?
La campagna elettorale è finita e le ruspe, appositamente collocate nel mese di maggio, sono sparite
il 16 dello stesso mese. Il tempo delle favole è finito, e i cittadini di Nereto meritano risposte.
Noi provvederemo a segnalare la situazione alle autorità competenti, per verificare la legittimità di quanto si è fatto e si sta facendo sull’area in oggetto.
Il tempo dei proclami è finito. Occorre ridare dignità all’area “Romeo Menti”, che ha visto crescere
generazioni di neretesi che lì hanno mosso i primi passi, con ginocchia sbucciate ma felici di poter
scoprire e provare “numerosi sport”.