Riceviamo e pubblichiamo l’appello di una donna che, dall’Umbria, si è trasferita in Abruzzo. La richiesta di aiuto pubblica dopo l’istanza al Comune di Roseto degli Abruzzi.
“Mi sono trasferita qui in Abruzzo da dicembre per cercare una vita migliore rispetto a ciò che mi offriva l’Umbria. Convivo da diversi mesi e lavoro saltuariamente. Avendo problemi alla schiena e dopo aver trovato la fortuna di un lavoro fisso a causa di un incidente stradale che ho avuto in bicicletta il 23 giugno 2023 sono stata licenziata ingiustamente dal lavoro. Mi sono recata al comune di Roseto degli Abruzzi per chiedere aiuto ai servizi sociali avendo anche un’invalidità civile al 75% per richiedere la tessera di libera circolazione per recarmi in piscina a Silvi per fisioterapia alla schiena e per l’incidente negandomela dicendomi che senza la residenza non la possono emettere e non hanno a disposizione nessun aiuto economico per l’abbonamento autobus dato che non una macchina e tanto meno la bicicletta perchè danneggiata fortemente dall’incidente che ho subito. Io qui in Abruzzo ho solo il domicilio in cui abito”.
