La casa di fronte al bocciodromo di Castelnuovo Vomano sarà recuperata e destinata ad attività sociali
Il Comune di Castellalto, infatti, ha partecipato ad un bando regionale ed è risaultato assegnatario di un contributo
E’ stata pubblica dalla Regione Abruzzo la graduatoria definitiva del PSR Misura 7 Sottomisura 7.4 afferente gli investimenti per la creazione, miglioramento o espansione dei servizi di base locale per la popolazione.
Il Comune di Castellalto, che aveva partecipato al bando, è risultato assegnatario di un contributo pari ad Euro 271.000,00.
Il progetto presentato dal comune di Castellalto prevedeva il recupero della vecchia casa antistante il bocciodromo di Castelnuovo Vomano da destinare ad attività sociali.
“Questo finanziamento restituisce finalmente la possibilità di recuperare una struttura che era stata donata al comune dalla Famiglia Cerulli diversi anni fa e che, per la sua posizione, riveste un ruolo strategico dal punto di vista socio-aggregativo trovandosi all’interno di un’ampia area verde comunale e adiacente al bocciodromo comunale. Con la sua rivalorizzazione, si avvia un percorso di riqualificazione di una porzione di territorio centrale per l’abitato di Castelnuovo Vomano”, si legge in una nota a firma del sindaco Aniceto Rocci.
L’assessore ai lavori pubblici e manutenzione del Comune di Castellalto Monticelli Marco, che ha seguito tutto l’iter per la predisposizione della documentazione necessaria a partecipare al bando, esprime la sua soddisfazione per l’esito positivo del bando avendolo curato dall’inizio alla fine. Ringrazia, inoltre, i sindaci dei comuni di Cellino Attanasio e Canzano che hanno sottoscritto una convenzione con il Comune di Castellalto per la condivisione dei servizi che si andranno a realizzare nella struttura.
Il bando prevedeva l’attribuzione di una serie di punteggi con la creazione di una graduatoria finale per l’ammissione al finanziamento e, l’aggregazione di più comuni, dava la possibilità di acquisire maggior punteggio. Oltre al gradimento per il contributo ottenuto, “questo rappresenta un superamento dei confini territoriali e la capacità di unirsi attraverso la condivisione di un progetto, sperando che sia il primo passo per avvicinare di più i territori di zone periferiche rispetto ai grandi centri della costa e del capoluogo teramano, che sempre di più vedono ridursi servizi e infrastrutture”.
