Come ogni anno, quella tra il 7 e l’8 dicembre 2023, è stata per Atri una notte ricca di emozioni con persone che hanno raggiunto la città dai comuni limitrofi e da molte località italiane e non solo, per l’attesa del tradizionale rito dei Faugni, che da millenni si ripete all’alba.
I Faugni, alti fasci di canne infuocate, legate da lacci vegetali o fili di ferro, vengono portati in processione alle 5 del mattino in origine in onore del Dio Fauno. Nelle vie del centro storico e nelle piazze un fiume umano ha deciso di vivere appieno la Notte dei Faugni, l’appuntamento in grado di fondere in maniera straordinaria storia e modernità. Un antico rito pagano, poi legato all’Immacolata Concezione che sa affascinare e sorprendere. La serata è iniziata con l’accensione del fuoco sacro in piazza Duomo alle 19, alle 21 il sipario del Teatro Comunale si è aperto per il primo spettacolo della Stagione di Prosa con la direzione artistica di Pino Strabioli “Donne in pericolo” con Vittoria Belvedere, Benedicta Boccoli e Gabriella Germani, affiancate da Francesco Scimemi, commedia firmata da Wendy Macleod e diretta da Enrico Maria Lamanna. Alla stessa ora in piazza Duchi Acquaviva c’è stato il concerto del duo Luca Mongia. Alle 23,30 nell’Auditorium Sant’Agostino in tanti hanno partecipato all’incontro con il giornalista e scrittore, volto noto de Le Iene Filippo Roma, il quale ha presentato con la giornalista Alessandra Angelucci il libro “Boomerang” (Salani).
Per tutta la notte nel centro storico ci sono stati tanti gruppi musicali ad alternarsi per regalare emozioni al pubblico: alle 23.30 in piazza Duchi Acquaviva c’è stata Rockin’ Riot in concerto; alle 24 in piazza Martella c’è stato il concerto dei Mobili Trignani; all’1 in Piazza Duomo ha preso il via il concerto degli Studio 54 live band. Gli Exentia hanno proseguito con la loro musica dalle 2 in Piazza Martella e alle 2,30 in piazza Duomo c’è stato il concerto di Osvaldo Bianchi.
Alle 5 del mattino, il rintocco del “Campanone” ha posto fine ai festeggiamenti e ha richiamato l’attenzione delle persone per dare il via all’aspetto peculiare e più affascinante della manifestazione. Dal fuoco sacro acceso la sera precedente in piazza Duomo, sono stati incendiati i Faugni. Centinaia di persone di ogni età, imbracciando ognuna il proprio fascio infuocato, hanno dato vita al festoso corteo che ha percorso le vie della cittadina, accompagnato dalle note dell’inconfondibile “Marisa”, tradizionale marcia suonata dalla banda “V. & B. Celli’ di Casoli di Atri . La Processione dei Faugni acquista un particolare fascino dovuto anche alla cornice storica in cui essa si ripete: si percorrono le vie e i quartieri del centro storico ducale, costeggiando i resti di un antico teatro del I sec. d.C., le chiese dal XIII sec. al XVIII sec. e il palazzo ducale degli Acquaviva (una delle famiglie più potenti dell’Italia centro meridionale dal XIV al XVIII secolo).
Alle 6 del mattino, la processione ha completato il suo giro del centro storico tornando in piazza Duomo e i mozziconi di ciascun Faugno sono stati buttati tra i resti ancora ardenti del falò. C’è stata poi la Santa Messa dell’Aurora alle 6 in Cattedrale.
Tanti gli appuntamenti anche per la giornata dell’8 dicembre tra tour, mercatini, spettacoli per bambini, presentazione di libri e molto altro. Alle 17,30 è in programma la Santa Messa Solenne presieduta da S.E. Monsignor Lorenzo Leuzzi Vescovo della Diocesi di Teramo-Atri e il Canto del “Tota Pulchra” di Alessandro Borroni, diretto dal M° Gianpiero Catelli. Seguirà una processione per il centro storico che rientrerà alle 19,30 e alle 19,45 in Piazza Duchi d’Acquaviva si svolgerà il tradizionale ballo delle pupe. Alle 17 inoltre nel centro storico ci sarà l’Atri city tour, una visita guidata nella magica atmosfera della festa dell’Immacolata Concezione, con degustazione di prodotti tipici. (per prenotazioni: 3516620872 – cultourabruzzo.it/prenota-ora). Alle 17,30 nel Teatro Comunale ci sarà il primo appuntamento con il teatro per ragazzi. Sul palco la compagnia “Pantarei” con lo spettacolo “Il Giardino del Gigante”. Il 9 dicembre alle 17 nel foyer del Teatro Comunale è in programma la presentazione del libro “Cosa resta di un amore – diario di un cuore spezzato” di Marco Di Eugenio. Alle 18 nell’Auditorium Sant’Agostino l’associazione musicale ImusNeT proporrà “Atri in concerto”. Il 10 dicembre alle 10 ci sarà un altro tour “Atri sotterranea” alla scoperta dell’antica e misteriosa città dell’acqua tra arte, cultura ed enogastronomia con un aperitivo con prodotti tipici. (Prenotazioni: 3516620872 – cultourabruzzo.it/prenota-ora). Alle 16 dello stesso giorno l’auditorium Sant’Agostino ospiterà “Cartoon Show” uno spettacolo dal vivo dedicato ai piccoli spettatori che saranno trasportati nel magico mondo dei personaggi dei cartoni animati. L’iniziativa è a cura dell’associazione Momenti Magici. Alle 21, infine, il Teatro Comunale ospiterà l’atteso concerto di Matthew Lee, ad aprire il concerto saranno i Soulmates con Rocco Ferri & Paolo Mazziotti, grazie all’organizzazione dell’associazione Sinergie Moderne.
“Anche questa edizione ha fatto registrato un record di presenze – commenta l’assessore alla Cultura al Comune di Atri, Domenico Felicione, – ringrazio la Promoeventi, il Comitato Festa dell’Immacolata e tutti quelli che hanno collaborato per la riuscita dell’evento, abbiamo organizzato un programma ricco di appuntamenti in grado di rispondere ai diversi gusti: dal teatro alla musica, passando per la cultura e il divertimento per celebrare al meglio un rito carico di orgoglio e senso appartenenza per tutti gli atriani. Ogni piazza è stata animata da gruppi validi e apprezzati e siamo molto soddisfatti della riuscita di questa edizione. Ringrazio a nome di tutta l’amministrazione anche le Forze dell’ordine, la Protezione Civile e la Croce Rossa. Nonostante il le numerose presenze non si è verificato alcun problema per l’ordine pubblico. Nessuna richiesta di aiuto o di emergenza è pervenuta nel corso della nottata al C.O.C. Ringrazio anche tutte le persone che al termine della manifestazione hanno lavorato per restituire, già dalla prima mattinata, una città pulita e ordinata”.
“Siamo molto soddisfatti della riuscita di questa edizione – dichiara il direttore artistico Luciano Alonzo della Promoeventi – un pubblico delle grandi occasioni ha raggiunto Atri, frutto di anni di lavoro e ricerche, con particolare attenzione alla comunicazione. Siamo riusciti a far conoscere questa bella tradizione in tutta Italia. Tra i tanti turisti arrivati da fuori regione. A differenza degli altri anni stavolta abbiamo deciso di creare un percorso eventi più ampio per garantire maggiore sicurezza diluendo il pubblico nelle tre piazze con eventi in contemporanea ovvero Piazza Duchi, Piazza Martella e Piazza Duomo. Un ringraziamento va a tutti coloro che hanno lavorato per garantirne la riuscita e in particolare all’assessore Domenico Felicione per la grande disponibilità e per aver creduto fortemente in questa manifestazione. Grazie infine al pubblico sempre attento e presente, numeri così importanti ci spingono a fare sempre meglio per meritare sempre tutta questa fiducia”.