Lavoratori in nero e alcol ai minorenni: raffica di controlli durante il Carnevale di Alba Adriatica
Attività della finanza con controlli anche in materia di stupefacenti
Alba Adriatica. Controlli a tappeto durante il Carnevale estivo di Alba Adriatica, evento che si è tenuto venerdì scorso.
L’operazione è stata effettuata dai finanzieri della compagnia di Giulianova e della tenenza di Roseto che ha effettuato verifiche di natura multidisciplinare.
Sottoposti a controllo molti dei turisti presenti in zona in occasione della manifestazione carnevalesca, nonché bar, ristoranti e stabilimenti balneari operanti sulla fascia costiera albense.
Molteplici gli illeciti rilevati nel corso delle varie ispezioni.
Un noto ristorante impiegava, senza assunzione, 3 giovani addetti stranieri, tra cui anche un minorenne. Per l’impresa coinvolta, è scattata l’immediata segnalazione all’Ispettorato Territoriale del Lavoro di Teramo, per l’esecuzione del provvedimento di sospensione dell’attività e per la contestazione delle relative sanzioni amministrative (cosiddetta maxi-sanzione). Inoltre, secondo le leggi vigenti, l’azienda in argomento dovrà assumere i suddetti lavoratori “in nero” per un minimo di tre mesi.
Diverse le irregolarità riscontrate in materia di memorizzazione dei corrispettivi, contestate a bar e ristoranti, ancora restii ad osservare i relativi obblighi di legge sugli scontrini fiscali. Anche in questo caso, le violazioni appurate verranno prontamente segnalate all’Agenzia delle Entrate di Teramo.
I controlli sono proseguiti, con l’approssimarsi della notte, anche nei pressi e all’interno dei locali frequentati dai giovanissimi, anche minorenni.
In un noto stabilimento balneare, i militari hanno accertato la vendita e somministrazione, da parte dell’esercente, di bevande alcoliche ai minorenni. Non la solita birra, bensì cocktail micidiali caratterizzati da un tasso alcolico superiore anche al 40%. Il titolare dell’esercizio, sanzionato per i molteplici casi riscontrati al momento dell’accesso, verrà segnalato alla Prefettura di Teramo per i provvedimenti sanzionatori che, in caso di recidiva, possono annoverare anche la sospensione
dell’attività.
I controlli hanno riguardato anche il contrasto all’uso e spaccio di sostanze stupefacenti. In occasione di tale attività, svolta con l’ausilio dell’infallibile fiuto del cane antidroga “Diderot” in servizio presso la Compagnia di Giulianova, sono state sottoposte a sequestro svariate dosi di hashish nei confronti di 4 giovani assuntori. Gli
stessi saranno segnalati alla locale Prefettura per i provvedimenti amministrativi previsti dalla legge.
