Tortoreto. E’ un cantiere lumaca con lavori affidati e iniziati diversi mesi fa (a giugno 2024) e che ancora non vedono la luce.
Eppure l’opera, seppur di grande valenza e importante per la sicurezza stradale e la gestione della viabilità in quel tratto, era e resta abbastanza semplice e lineare nella sua realizzazione. Circa 150mila euro per realizzare la nuova rotatoria sulla Sp8 (bonifica del Salinello) all’innesto con gli incroci di Poggio Morello e Terrabianca. Opera attesa da tempo, programmata e appaltata dalla Provincia di Teramo. Ma l’impresa, che ha iniziato l’opera la scorsa estate, e che doveva concludersi in 120 giorni, va decisamente a rilento. E questa cosa sta creando malumori e prese di posizione.
“Ci chiediamo come mai ancora non si riesce a concludere il lavoro”, tuona Domenico Di Matteo, presidente del Comitato civico Val Vibrata Monti della Laga. “Siamo sempre in mezzo alla gente e raccogliamo una miriade di lamentele per i lavori non conclusi e per il fatto che il cantiere non è illuminato, con innegabili problemi e rischi.
Mentre la Provincia, con il presidente Camillo D’Angelo, il direttore dei lavori e la struttura tecnica dell’Ente si stanno adoperando per completare l’opera, la ditta va a rilento. Lavora qualche giorno al mese e poi tutto tace. Siamo scoraggiati e sfiduciati da questa situazione. E’ una cosa scandalosa: i cittadini pagano le tasse e pretendono servizi e mi auguro che si possa concludere l’opera attesa da anni e necessaria per la sicurezza stradale”.