Lavori per la fibra a Nereto: massacrato il manto di asfalto appena riqualificato
Il sindaco diffida la società che ha eseguito l'operazione
Daniele Laurenzi, sindaco di Nereto, diffida la Vodafone Spa per il manto stradale ripristinato male dopo i lavori per i sottoservizi a Nereto.
“Dopo essermi recato su via Iachini, devo solo pochi mesi fa era stato rifatto il manto stradale dell’intera carreggiata insieme alla segnaletica orizzontale, ho fotografato l’intervento eseguito dalla ditta, incaricata da Vodafone, e riscontrato quanto segue”, sottolinea il sindaco.
• se continuano i mancati rispristini degli scavi sulle strade, in questo caso della Vodafone Spa, per la posa in opera della fibra ottica, blocchiamo i lavori di tutti i sottoservizi stradali.
Ho riscontrato personalmente numerosi danneggiamenti dei tappetini stradali, dei cordoli in travertino, dei marciapiedi e di un dosso stradale, danni per di più distanti dalle aree di scavo, risultanze che confermano lavori eseguiti in condizioni precarie, non effettuati a regola d’arte e in conformità delle prescrizioni riportate nelle autorizzazioni che prevedono il pristino integrale dello status quo ante.
• Ieri ho scritto agli uffici comunali di porre in essere provvedimenti, azioni e atti, al fine del ripristino definitivo dello stato dei luoghi entro i termini stabiliti e la quantificazione dei danni arrecati al patrimonio pubblico, e richiesto il risarcimento degli stessi.
• È ora di finirla con questo andazzo, e diffidare i gestori dei servizi che conducono e conservano le reti di distribuzione ed erogazione dei servizi pubblici (acqua, fognatura, gas, elettricità, compagnie telefoniche) e che spesso utilizzano il sottosuolo delle sedi stradali.
• Su tutte le strade comunali, tra l’altro recentemente riqualificate, esigiamo degli interventi di ripristino definitivo dei suoli stradali interessati da manomissioni per la posa delle reti, e per attività manutentive non ancora eseguiti entro i termini.
• Non è la prima volta che accade ed è inaccettabile che, ad ogni asfalto appena riqualificato, il tutto venga vanificato da questi lavori non programmati per tempo.
