Le aree industriali senza servizi. Sottanelli: la Regione intervenga con un piano strutturale

Teramo. “Le aree industriali dell’Abruzzo rappresentano un motore fondamentale per l’economia regionale, ma troppo spesso vengono dimenticate dalle istituzioni, lasciate senza infrastrutture adeguate e prive dei servizi essenziali.
Strade dissestate, illuminazione carente, parcheggi insufficienti e trasporto pubblico inesistente sono criticità che penalizzano lavoratori e imprese, rendendo meno attrattivo il nostro territorio per nuovi investimenti. Chiedo un intervento immediato da parte della Regione Abruzzo, attraverso l’Assessore competente, Tiziana Magnacca, affinché venga dotata l’ARAP (Azienda Regionale Attività Produttive) degli strumenti necessari e delle adeguate risorse finanziarie, sfruttando i fondi FSC, per affrontare e risolvere definitivamente queste problematiche delle aree industriali abruzzesi.” – dichiara Giulio Sottanelli, deputato di Azione.
Come correttamente denunciato nei giorni scorsi dalla Fim-Cisl, un caso emblematico di questa situazione è la zona industriale di Villa Zaccheo, nel teramano, dove operano importanti aziende meccaniche che occupano circa 2.000 addetti. “Senza un adeguato supporto infrastrutturale, diventa sempre più difficile garantire sicurezza ai lavoratori e rendere le nostre aree produttive competitive. Chiediamo alla Regione, alla Provincia e ai Comuni interessati di aprire subito un tavolo di confronto con le imprese per trovare soluzioni praticabili e durature” – prosegue Sottanelli.
“Il problema più grave è il totale abbandono del trasporto pubblico. Attualmente non esistono collegamenti adeguati per chi lavora in molte zone industriali, costringendo i dipendenti, soprattutto giovani con contratti precari, a raggiungere il posto di lavoro con mezzi di fortuna o a percorrere lunghi tratti a piedi in condizioni di scarsa sicurezza. È fondamentale che TUA pianifichi tratte specifiche per collegare le aree produttive, garantendo ai lavoratori un servizio di trasporto pubblico efficiente e accessibile” – sottolinea il deputato di Azione.
L’assenza di servizi adeguati penalizza non solo i lavoratori, ma anche il tessuto economico locale. “Se vogliamo che l’Abruzzo cresca e diventi un territorio competitivo, dobbiamo investire nelle aree produttive perché sono il biglietto da visita per chi vuole investire nella nostra Regione e per chi la visita per motivi lavorativi. Questo significa creare lavoro, attrarre nuove aziende e migliorare la qualità della vita di chi ogni giorno contribuisce alla crescita del nostro territorio” – conclude Sottanelli.