“Libertà e diritti delle donne”, a Teramo si parla della condizione in Iran

La Cgil di Teramo, con il Sindacato Pensionati Cgil, Coordinamento donne Spi e la Federazione lavoratori della conoscenza Flc,  in collaborazione con Proteo Fare Sapere Teramo, per il quarto anno consecutivo ha promosso il progetto “Libertà e diritti delle donne” per la lettura consapevole e democratica.

Il libro scelto per questo anno scolastico è Persepolis di Marjane Satrapi, ed è stato donato agli allievi  e alle allieve di 19 classi di 7 istituti (Liceo “G.  Milli”-Teramo, I.P. “E. Marino”-Teramo, I.I.S. “Crocetti-Cerulli”-Giulianova, Polo Liceale “Saffo”-Roseto, I.I.S. “Peano-Rosa”-Nereto, I.I.S. “Delfico-Montauti”-Teramo, I.I.S. “Moretti”-Roseto) per un totale di 300 alunni di quarta e quinta superiore. 

Partendo dalla lettura del graphic novel Persepolis, esperienza autobiografica dell’autrice cresciuta in Iran durante la rivoluzione islamica del 1979,  il progetto ha raggiunto l’obiettivo di riflettere sulla condizione delle donne iraniane e su una società che vieta la libertà a uomini e donne, nel contempo  è stato quello di proporre una riflessione sugli stereotipi di genere, la loro origine e le implicazioni in termini di disuguaglianze e discriminazioni nella nostra società, per offrire spunti di discussione sull’identità di genere e sulla valorizzazione delle differenze; per promuovere una cultura di genere e del rispetto delle differenze; consolidare la competenza fondamentale della lettura per una consapevole partecipazione alla vita sociale e civile. 

Ogni classe presenterà il proprio contributo con video e materiali multimediali e potranno conoscere e confrontarsi con la rappresentante dell’ADDI (Associazione Donne Democratiche Iraniane in Italia), Shahed Sholeh e il musicista iraniano Peiman Tadayon, considerato uno dei massimi esperti di musica persiana e sufi in Italia.