Alba Adriatica. “Le mani anelano la pace”. E’ il titolo dell’opera, in ceramica, realizzato dall’artista albense Sandria Di Monte, docente di disegno e storia dell’arte al liceo scientifico di Nereto.
Il bassorilievo è stato esposto, nei giorni scorsi, nei locali del Comune di Nereto.
L’artista albense, figlia d’arte, è stata sempre educata alla percezione dell’estetica, grazia al papà Duccio.
Creatività che è condensata nel bassorilievo in ceramica nel quale l’artista ha inserito in primo piano due mani bianche per indicare la purezza dei sentimenti che ispira la parola pace. Nell’insieme, il lavoro fa tornare alla mente un affresco di fine Settecento, di quelle ville venete dove dominano i colori del verde, del blu e del marrone terroso.
Sandria Di Monte nasce ceramista frequentando l’istituto d’Arte di Castelli, poi l’accademia delle Belle Arti di Urbino e Scienze e Conservazioni dei Beni Culturali. Ha conseguito riconoscimenti prestigiosi: ha partecipato all’Expò Arte di Bari, alla Galleria Modigliani a Milano, all’Art Competition International Art Horizons a New York, al Paas International a Parigi, all’Expò Arte a Siviglia, alla Realizzazione delle scenografie del “Sigfrido eroe senza paura”, opera di R.Wagner , Loggione del Teatro della Scala ed infine a ” La notte dell’arte e della bellezza ” a San Benedetto del Tronto.