Martinsicuro. “Non pensavamo, anticipando di chiedere la convocazione di un consiglio comunale, sulla questione dell’ufficio anagrafe di Villa Rosa, si toccare un nervo scoperto, vista la replica stizzita e scomposta del sindaco”. La nota è del circolo del Pd che risponde alle esternazioni del sindaco.
“Per altro notiamo una cosa: tra i rappresentanti del popolo eletti in maggioranza e dei componenti la giunta comunale, l’unico che risponde a tutti è sempre e solo il Sindaco, egli il “Sindaco faccio tutto io” ha una risposta per ogni situazione.
A noi del PD risponde da sempre allo stesso modo, assomigliando sempre di più ad un disco rotto, tacciandoci di incompetenza o di disattenzione, evitando di entrare nel merito delle nostre osservazioni.
“Abbiamo ben presente il vostro metodo, voi nascondete la vostra incapacità con l’apparenza delle vostre azioni. Ma i limiti del vostro amministrare sono sotto gli occhi di tutti.
La vostra fortuna è coincisa con una disponibilità finanziaria che nessuna altra amministrazione ha avuto prima di voi né tantomeno avranno quelle che verranno dopo di voi.
Una capacità di spesa che voi state in parte sperperando in opere faraoniche, senza valore aggiunto o realizzate male.
E parliamo della struttura, infrastruttura e dei servizi per i cittadini, rispetto ai quali le vostre amministrazioni si caratterizzano per il niente assoluto.
Nel confrontare la chiusura dell’ufficio anagrafe con la vanagloriosa fontana del lungomare di Villa Rosa, Sindaco lei sbaglia, non abbiamo messo a confronto due capitoli di spesa, ma attenzionato la vostra incapacità di valutare, in base ad una scala di priorità, ciò che è necessario ad una comunità da ciò che non serve.
In quella fontana e nelle sue “non risposte”, Sindaco, c’è tutta la vostra pochezza programmatica e capacità di interpretazione della società locale.
Addirittura lei tende a spiegarci come per mezzo di quella fontana dai costi esorbitanti e fuori scala, si genererà un punto di aggregazione per i giovani. Ma che ne sa lei di che cosa vogliono i nostri giovani, cosa ne sa di dove si aggregano i nostri ragazzi dopo la scuola, che ne sa lei Sindaco, perché fatte le sue ore giornaliere, torna nella sua vera città: San Benedetto del Tronto.
Quella fontana, solo nella fantasia del Sindaco e della sua Vice Sindaca qualificherà il turismo nel nostro comune, voi non conoscete alcuna dinamica relativa alla fruibilità dei luoghi turistici, altrimenti avreste destinato fondi significativi alla definitiva sistemazione del porto a nord del lungomare. Ogni investimento per un turismo di qualità, generatore di ricchezza e di occupazione per la comunità tutta, avrebbe dovuto mettere al centro la ristrutturazione del porto, la cura del territorio e dei servizi alle persone, un trasporto pubblico locale, la sistemazione di marciapiedi impraticabili, ma per voi, fautori dell’ideologia dell’apparire, che è sempre più facile dell’essere, questa materia è non solo ostica, ma avulsa ad ogni vostro concetto di opera pubblica che da sempre significa opera a servizio del cittadino e non altro”.
