Martinsicuro. L’attività amministrativa è in pieno fermento ma l’occhio, inevitabilmente, è già proiettato alla primavera del 2027, quando a Martinsicuro si tornerà al voto per le amministrative.
Due anni, anche meno, durante i quali saranno definiti gli assetti per la prossima tornata amministrativa. Il sindaco Massimo Vagnoni, al termine del secondo mandato, non potrà ricandidarsi a sindaco e dunque nell’ampia area politica e civica che lo sostiene, in qualche maniera si è aperta una sorta di corsa alla successione.
I primi rumors parlano di una potenziale investitura per Monica Persiani, attuale vicesindaco, record di preferenze nel 2022 ed espressione dei movimenti civici. Ma sotto alcuni aspetti i giochi sono tutti ancora da fare.
Di certo, mai come in questo frangente, è tornata ad esserci grande attivismo sul piano partitico e dei movimenti. L’ultimo in ordine di tempo, per esempio, la costituzione del circolo di Italia Viva con Pacifico Amatucci indicato come referente. E la situazione al momento è cosi definita. Nel centrodestra Alessandro Casmirri guida Forza Italia, Massimo Clementoni Fratelli d’Italia, Severino Marcelli referente della Lega.
Per i movimenti civici, Monica Persiani di Continuiamo Insieme, Umberto Tassoni per Progetto Comune. Nell’altro potenziale schieramento, Pacifico Amatucci (Italia Viva), Emma Zarroli (Azione), Martina Costantini (Pd), Mario Marano Viola (Alleanza Verdi Sinistra). E negli scenari futuri anche Città Attiva, che nel 2022 era rimasta alla finestra, potrebbe tornare a recitare una ruolo di primo piano.
Credit fotografico Emidio Collecchia
