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Teramo

Migranti a Sant’Egidio: il sindaco deve organizzare un incontro pubblico

Sayonara Tortoreto

Sant’Egidio alla Vibrata. Nuovo affondo di CasaPound al Sindaco Romandini in merito alla apertura di un centro di accoglienza per immigrati a Sant’Egidio alla Vibrata.

“Il primo cittadino – si legge in una nota del movimento della tartaruga frecciata – spieghi come stanno le cose in un incontro pubblico aperto a tutti i santegidiesi”.
“La stragrande maggioranza della popolazione – prosegue il comunicato – è infatti contraria a tale ipotesi e bisogna dare ascolto alle sue ragioni. Risposte su come e quando sono state protocollate le richieste della struttura privata, destinazione d’uso e stato di agibilità a tale attività, l’origine e le funzioni della cooperativa cui andrà la gestione del centro, la garanzia della pubblica sicurezza, il non funzionamento del sistema di videosorveglianza sul territorio ed i controlli sul territorio sono soltanto alcuni dei quesiti cui dovranno seguire chiarimenti”.

“La vera solidarietà – conclude CasaPound – non è quella perpetuata dai centri di accoglienza, che costituiscono invece un business intorno al quale lucrano diverse cooperative e i loro compagni politici. E Sant’Egidio non ne ha assolutamente bisogno”.

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