Morte nel cantiere scolastico, Boccanera: qualcuno deve prendersi le proprie responsabilità
A Bellante i funerali dell'operaio di 57 anni
Giulianova. “Sulla morte di Fabrizio Piccinini” qualcuno deve prendersi le proprie responsabilità. A partire dalle dirigenze scolastiche sino ad arrivare alla Provincia”.
Non usa tanti giri di parole Marco Boccanera, della Fim Cisl, per commentare l’ennesima morte sul lavoro. L’operaio di Bellante, 57 anni, ha perso la vita ieri l’altro, mentre era impegnato nei lavori sul controsoffitto nell’istituto superiore Crocetti-Cerulli di Giulianova.
“Se pur bene le autorità preposte faranno le loro indagini è pur vero(e lo sanno anche le lucciole che non esistono più) che il decreto 81 su appalti e sub appalti la responsabilità ricade sui committenti. Quindi significa che: nell’eventualità della colpa che qualsivoglia perito attribuirà per la non osservazione delle norme qualcuno dovrà anche “dire”: ho visto che non lavorava in sicurezza ma non ho detto niente. Questa è la morale. Ognuno di noi, a partire dal Sindacato non deve solo indignarsi e contare, Ma essere in grado di “urlare” non sei in sicurezza. Ed il cardine da spezzare è questo”.
Nel frattempo, dopo l’autopsia che si è tenuta oggi (e che sembra aver escluso un malore), i funerali del povero operaio si terranno domani, 1 agosto, alle ore 17, nella chiesa di Bellante Stazione.
