Mosciano. Domenica 26 gennaio, a Mosciano Sant’Angelo si è tenuto un concerto lirico dedicato al Giorno della Memoria, “Per non dimenticare le vittime dell’Olocausto”, organizzato dall’Associazione di Promozione Sociale “Casta Diva” A.P.S. ETS, con il patrocinio della Regione Abruzzo, della Provincia di Teramo e del Comune di Mosciano Sant’Angelo.
Una serata all’insegna del melodramma, ma anche del ricordo e della riflessione, nella chiesa di San Michele Arcangelo, che si è riempita di note musicali, grazie a celebri e rinomate arie d’opera (di Puccini, Verdi, Donizetti, Offenbach, Händel…), ma anche di parole e testi legati al tema della Shoah.
Molto noti i cantanti lirici professionisti che hanno interpretato arie famosissime e duetti: Nunzio Fazzini – Tenore, Maria Conchita Pinna – Soprano, Alessandro Pento – Baritono, Marianna Volkova – Soprano, Adriano D’Arcangelo – Basso, magistralmente accompagnati al pianoforte dal M° Corrado Di Pietrangelo.
La serata è stata presentata da Bibiana Pignotti.
Il vasto repertorio proposto ha commosso ed emozionato il pubblico presente.
L’esibizione canoro-strumentale del soprano Marianna Volkova, artista ucraina, è stata molto gradita: ha interpretato una canzone popolare della sua terra, suonata con la Bandura, uno strumento musicale a corde tipico dell’Ucraina, il cui suono è simile a quello di un’arpa. Ha inoltre dato una testimonianza sul suo Paese, raccontando della resilienza del suo popolo.
Altri momenti toccanti hanno riguardato le letture di racconti sui campi di concentramento e l’interpretazione della poesia di Primo Levi “Se questo è un uomo”.
Il gran finale del concerto ha visto l’intero cast degli artisti esibirsi in “Va pensiero” dal Nabucco di Verdi, uno dei cori più noti della storia dell’opera, che termina con un anelito di speranza. Ed è proprio questo il messaggio che questo evento ha voluto lasciare al pubblico intervenuto: un messaggio di pace, amore e speranza.
Il sindaco Giuliano Galiffi, presente al concerto, ha sottolineato l’importanza di un evento come questo, che ha intrattenuto con la musica, ma ha anche dato modo di riflettere e ricordare momenti della storia, che ci insegnano che non possiamo e non dobbiamo dimenticare.
Nel corso degli anni, l’Accademia “Casta Diva” si è avvalsa, per i seminari di perfezionamento, della collaborazione di artisti di calibro internazionale, come Silvia Mezzanotte, ex cantante dei Matia Bazar, e cantanti lirici di fama mondiale come il tenore Piero Visconti, o il tenore spagnolo Enrique Paz Escudero, primo allievo di Alfredo Kraus.
