Mosciano. Sant’Angelo. Nel merito della vicenda dei lavori di adeguamento della scuola secondaria di Mosciano Sant’Angelo, l’Amministrazione Comunale intende fornire alcune informazioni puntuali rispetto a ricostruzioni parziali e fuorvianti circolate in questi giorni.
I lavori, avviati ad aprile 2022, sono ad oggi fermi a causa di problematiche sorte in corso d’opera durante le fasi preliminari di attuazione del progetto di adeguamento strutturale del blocco B dell’edificio, ossia l’ala che precedentemente ospitava gli uffici di segreteria e l’aula magna. Infatti, nella fase iniziale di scavo delle fondamenta, si è rilevata una tipologia costruttiva differente rispetto a quella progettata, rendendo necessaria di conseguenza la riprogettazione totale dell’intervento strutturale con un notevole aggravio di tempi e costi che ha determinato un contenzioso legale con la ditta appaltatrice e con il progettista.
I lavori, fermi di fatto dalla fine dello scorso inverno, riprenderanno solo quando sarà approvata la perizia di variante con il nuovo progetto di adeguamento sismico. Pertanto, al riavvio dell’anno scolastico non ci saranno lavori in corso durante lo svolgimento delle lezioni.
Inoltre, ad oggi, come anticipato già nel Consiglio Comunale del 23 maggio scorso, sono stati riconsegnati e collaudati lo scorso 25 agosto tutti i lavori realizzati sul blocco A, ossia quello dove sono presenti le aule didattiche già adeguato a livello sismico nel 2008. I lavori, alcuni già eseguiti e collaudati durante l’estate 2022, sono consistiti nella costruzione di nuovi bagni al primo e secondo piano e nella realizzazione della nuova centrale termica e degli impianti antincendio, elettrico e idrotermico oltre alla realizzazione e messa in esercizio della scala di emergenza sul piazzale d’ingresso e delle uscite di sicurezza posteriori, migliorando di fatto le condizioni di fruibilità e sicurezza complessive rispetto alla situazione esistente prima dei lavori di adeguamento.
Nel merito delle scelte sull’avvio del nuovo anno scolastico l’Amministrazione Comunale, come già anticipato nel Consiglio Comunale del 23 maggio scorso, ribadisce che ogni decisione è stata assunta attraverso un confronto continuo con la Dirigenza Scolastica, definendo il tutto nell’ultima riunione del 10 luglio scorso tenutasi in Comune (di cui esiste dettagliato verbale che qui di seguito si pubblica) e che ha visto la partecipazione anche dei Responsabili degli uffici scolastici Regionale e Provinciale.
In quella sede l’Istituto Comprensivo e il Comune hanno deciso di continuare le lezioni nell’attuale sede per tutte le classi della scuola secondaria, che contano circa 221 alunni (fonte sito Ministero Istruzione) e non 300/400 come ventilato in questi giorni da chi si poneva l’obiettivo di fornire risposte veritiere alla popolazione. Inoltre, l’Amministrazione Comunale si è impegnata a perseguire l’obiettivo di installare entro fine 2023 un Modulo ad Uso Scolastico Provvisorio con funzione di aula polifunzionale nel piazzale antistante l’edificio, attività per la quale ha già dato formale mandato agli uffici indicando anche le risorse economiche da impiegare.
Tutte le decisioni assunte, inoltre, sono state comunicate anche ad un nutrito gruppo di rappresentanti di classe e d’Istituto dei genitori nel corso di un incontro richiesto all’Amministrazione Comunale e tenutosi il 24 luglio scorso. In quella sede l’Amministrazione Comunale aveva anticipato che avrebbe comunicato pubblicamente quanto riferito solo a seguito della riconsegna effettiva dei lavori, avvenuta il 25 agosto, nell’imminenza dell’avvio dell’anno scolastico.
In conclusione, si è ben coscienti delle difficoltà affrontate da alunni, docenti e personale scolastico rispetto alla indisponibilità di tutti i locali scolastici e nessuno avrebbe voluto il protrarsi dei lavori che sta avvenendo per problematiche tecniche non derivanti dalla volontà politica dell’Amministrazione Comunale. Resta però fermo l’impegno a voler perseguire il miglioramento di tutte le strutture scolastiche del Comune, come testimoniato da tutti i progetti in via di appalto e i lavori costanti di manutenzione e miglioramento che si svolgono continuamente su tutti i plessi scolastici.
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