Nereto, la minoranza dice no alla modifica urgente dello statuto
Insieme per Nereto pone dei rilievi
Nereto. “Si alla straordinarietà, ma non certo all’urgenza. Ma non solo. C’è anche un tema di opportunità: la riduzione del numero di consiglieri utili per rendere valida la seduta, alla quale ci opporremo”.
A 48 ore dalla seduta del consiglio comunale, in programma lunedì 21 agosto (ore 21) il gruppo consiliare Insieme per Nereto evidenzia tutte le proprie perplessità sul percorso tracciato dalla maggioranza.
I tempi stretti. I consiglieri Matteo Settepanella, Massimo Di Gaetano e Luigia Masi hanno posto l’accento in primis sulla tempistica. “ Non capiamo l’urgenza di arrivare alla modifica dello statuto comunale e del regolamento sul funzionamento del consiglio comunale. Avremmo preferito che la questione fosse oggetto di confronto e di analisi nella commissione consiliari, ancora da rinnovare, e non in passaggio della commissione capigruppo”.
Il nuovo quorum. Nelle argomentazioni della minoranza c’è anche una questione anche pratica: ossia la riduzione del quorum per rendere valide le sedute consiliari. “ Anche se la legge lo consente”, evidenzia il capogruppo Matteo Settepanella, “ridurre in seconda convocazione la presenza di appena 4 consiglieri per rendere valida la seduta, è come svilire la rappresentanza consiliare. Riteniamo che questa proposta vada respinta e di batteremo per questo. Vista l’urgenza di approvare questa modifica, si ha la sensazione, come in caso di strumenti urbanistici, di voler eliminare i conflitti di interesse in questa maniera”.