Con la determina n. 73 del 26 luglio “Affidamento incarico di formazione a supporto per l’istituzione della qualifica dirigenziale, la costituzione del fondo risorse decentrate per la dirigenza, la revisione del fondo del personale dipendente”, emessa dalla segretaria generale Serena Taglieri, responsabile dell’Area del Personale, l’amministrazione comunale di Silvi si avvia a istituire nel suo organico due posti di qualifica dirigenziale, uno per l’Area Amministrativo – economica e l’altro per l’Area Tecnica.
La volontà di istituire in organico i due posti di qualifica dirigenziale era già stata espressa dalla giunta comunale con una deliberazione adottata a metà febbraio scorso.
“Poiché la normativa in materia di gestione dei rapporti di lavoro e di spesa del personale risulta complessa e richiede conoscenze tecnico specialistiche, non solo in riferimento all’operatività dei servizi e all’adeguamento delle prassi lavorative alle innovazioni intervenute per effetto delle nuove disposizioni legislative e contrattuali, si è ritenuto opportuno che l’amministrazione si avvalga di un esperto in organizzazione pubblica e gestione del personale, individuato nel dott. Arturo Bianco, che possiede un curriculum professionale dal quale si evince il possesso di un ampia e documentata esperienza in materia”, si legge in una nota del Comune.
“Negli ultimi anni – ha dichiarato il sindaco Andrea Scordella – abbiamo avvertito l’esigenza di dotare il nostro Comune di figure dirigenziali nelle due aree strategiche Amministrativo-economica e Tecnica, indispensabili per garantire il buon andamento della gestione delle tante e attività contabili e tecniche, Con l’introduzione del Piano triennale dei fabbisogni, lo Stato ha reso possibile la revisione e l’aggiornamento dell’organizzazione del personale degli enti locali, nell’ottica del superamento progressivo della dotazione organica alle assunzioni nel rispetto dei limiti di spesa e del sistema di reclutamento del personale. Si tratta di un ulteriore passo verso l’adeguamento della struttura burocratica alle cresciute esigenze del nostro Comune che, poi, sono le esigenze dei cittadini”.