
Questa mattina, a Pescara, con il parere favorevole e unanime all’autorizzazione integrata ambientale da parte della conferenza di servizi regionale, al termine di un’attenta e minuziosa istruttoria da parte di tutti gli enti competenti, è arrivato a conclusione l’iter autorizzativo relativo alla realizzazione del biodigestore.
Adesso, i prossimi passi saranno l’avvio della procedura di bonifica dell’area dove insiste l’ex inceneritore, che sarà smantellato, e contestualmente, la pubblicazione del bando per la gara d’appalto per l’avvio dei lavori dell’impianto di biodigestione.
La realizzazione dell’impianto, nello specifico, come preso atto da tutti gli enti nel corso dell’iter autorizzativo, consentirà non solo di trattare la frazione organica proveniente dalla raccolta differenziata dei Comuni della Provincia di Teramo, che sarà utilizzata per la produzione di bio metano, ma anche di ricostituire l’impiantistica pubblica della provincia di Teramo e di risanare un’area interessata da un detrattore ambientale quale l’impianto comunale di incenerimento di rifiuti urbani dismesso nel 1987.