Giulianova. Si stanno tenendo da due settimane, nella sala polifunzionale I Pioppi, le prove dell’ opera “John Fante”. Prodotta dal Conservatorio di Teramo Gaetano Braga, la rappresentazione lirica è in programma per il Primo dicembre, alle 18:30, al Teatro Marrucino di Cheti.
La bella notizia è che, a queste prove, è possibile assistere. Oggi, sabato 16 novembre, le porte della sala resteranno infatti aperte dalle 15:30 alle 19:30. Pubblico ammesso, e per l’intera giornata, anche lunedì 25 novembre ed il 26, data delle prove generali.
L’opera, con uno stile originalissimo, trasferisce sul palco uno spaccato di terra d’Abruzzo, alla luce della vita e dell’arte dello scrittore americano John Fante, la cui famiglia è originaria di Torricella Peligna.
Le musica di “John Fante”, ispirata dalla sceneggiatura di Miloje Popovic e firmata da Antonio Cericola, “si attiene alla tradizione operistica italiana ma con influenze anche jazz e blues, evocando l’atmosfera della Los Angeles di quel periodo.” La sceneggiatura è un’innovativa fusione di cultura abruzzese e di arte letteraria e musicale.
La regia è di Antonio Petris. La musica è eseguita dall’ Orchestra Sinfonica del Conservatorio Gaetano Braga, diretta dal maestro Simone Genuini. La parte corale è affidata al Coro del Conservatorio Braga e al Coro Lirico d’Abruzzo diretti dal maestro Paolo Speca. Interpreti, Maurizio Leoni, Manuela Formichella, Alba Riccioni, Tommaso Nicolosi, Giacomo Medici, Raffaele Costantini, Piersilvio De Santis, Angelo Caprara, Nadiya Tryshnevska, Michela Iallorenzi, Samuele Lattanzi, Anastasia Condrea, Anastasia Marinkina, Mimmo Lerza, Tonino Crisciotti, Daniele Di Nunzio, Claudia Nicole Calabrese.
Biglietto unico a 10 euro, anche su ciaotickets. Si sta organizzando un pullman per agevolare la “trasferta” a Chieti.
“Ospitare le prove dell’ opera– spiega l’assessore alla Cultura Nausicaa Cameli – è stata un’opportunità che, vicendevolmente, il Comune di Giulianova e il Conservatorio Braga hanno inteso scambiarsi. Per la nostra città è un onore accogliere la sede distaccata del Braga, ed altrettanto lo è stato concedere al Conservatorio la sala Pioppi per le prove di questa opera straordinaria. Il mese di novembre vedrà il coinvolgimento delle scuole e, mentre aspettiamo la prova generale (anche questa aperta al pubblico) esprimiamo la nostra grande soddisfazione per una collaborazione che va infittendosi nel tempo e che vedrà ulteriori, positivi sviluppi”.