Sant’Omero. La sezione Anpi Val Vibrata ha ospitato i propri tesserati, a Sant’Omero, nella sala polifunzionale, per la “pastasciutta antifascista”. Momento di convivialità nella quale i circa 80 partecipanti hanno trascorso una serata all’insegna dell’armonia e della solidarietà.
Nel ringraziare l’amministrazione comunale di Sant’Omero per il patrocinio, e per essa il Sindaco Andrea Luzii, e la Proloco di Sant’Omero per la disponibilità delle cucine, l’ANPI Val Vibrata ringrazia tutti i partecipanti che hanno consentito la riuscita della iniziativa, sottolineando che si è trattato sicuramente di una bellissima occasione piena di calore, di voglia e desiderio di rivedersi, confrontarsi e discutere seppure in un momento di convivialità.
“E’ stato ribadito con forza il ruolo dell’Anpi nella difesa dei valori della Resistenza e dei principi della Costituzione e con decisione e fermezza, in sintonia con l’art.11 della Costituzione, si è rinnovato il RIPUDIO VERSO LA GUERRA E LA NECESSITÀ DI IMPEGNARSI PER AFFERMARE LA PACE”, sottolinea il presidente, Francesco Antonini.
Ci si è richiamati alla tradizione popolare nata in Italia durante la seconda guerra mondiale e la cui origine risale al 25 luglio 1943, quando venne destituito e arrestato Benito Mussolini, allorquando la famiglia Cervi, appresa la notizia della destituzione e dell’arresto di Mussolini, al ritorno dal lavoro nelle campagne, decise di festeggiare e di distribuire pastasciutta gratuita alla popolazione.
La sezione ANPI Val Vibrata è sempre più fortemente impegnata, nell’affermazione dei valori e dei principi della Costituzione, nella difesa della democrazia, della libertà e dell’uguaglianza e per riaffermare sempre e comunque l’antifascismo come insieme di ideali contro ogni autoritarismo e la volontà di dividere il paese.
Nel ringraziare tutti coloro che hanno reso possibile la riuscita della iniziativa ed i partecipanti, la Sezione Val Vibrata dell’ANPI dichiara, sin d’ora, la propria totale adesione alla mobilitazione nazionale per la PACE del 26 ottobre prossimo condividendo l’appello dei promotori:
“Fermiamo le guerre, il tempo della Pace è ora!”.
